Si chiede un piccolo contributo per consentire a tutti di avere le stesse opportunità
Lo avrete letto tante volte, il claim chiaro, diretto, ma autentico che le associazioni e gli enti di beneficienza usano per chiedere un aiuto a chi vuole fare la differenza.
“Sostienici con una donazione”: una richiesta sincera, onesta, per la più pura delle motivazioni. Si chiede un piccolo contributo per consentire a tutti di avere le stesse opportunità, come vivere con dignità e in una casa (non tutti ne hanno una, o se ce l’hanno non è nelle migliori condizioni strutturali o igienico-sanitarie), attivare una campagna vaccinale, poter dare assistenza sanitaria e cure a chi non può permettersele.
La donazione può essere fatta, infatti, per avere varie finalità: dare un valido contributo a chiunque non abbia la disponibilità economica, vivendo in terre povere, di avere cibo e vestiti; ricordare e omaggiare chi non c’è più in modo concreto e generoso; contribuire al finanziamento della ricerca affinché si possano trovare dei rimedi efficaci per combattere malattie terribili; aiutare i malati e le famiglie ad affrontare uno dei periodi più terribili della loro vita; ma anche dare un aiuto economico a chi fugge dalla propria patria a seguito di disastri ambientali (uragani, tsunami, terremoti ecc.) o a causa della guerra, a chi non ha la disponibilità finanziaria per l’acquisto di farmaci essenziali o per sostenere la crescita di un bambino a distanza, permettendogli di avere il diritto allo studio e a vivere con tranquillità, come tutti i bambini del mondo.
I modi più comuni per fare una donazione
Tendenzialmente chi avvia una campagna di raccolta fondi permette di poter donare inviando un messaggio, chiamando un determinato numero, o fornendo le coordinate bancarie in modo che ogni donatore possa contribuire online in pochi instanti. Basta infatti usare la propria carta di credito e trasferire la somma di denaro che si è deciso di voler donare all’ente o all’associazione benefica. È un modo certamente molto rapido e funzionale, soprattutto perché così facendo ogni singolo individuo, indipendentemente da dove viva, potrà dare il proprio contributo solidale. A conferma dell’avvenuta transizione, generalmente si riceve una mail con le informazioni sulla donazione effettuata, nonché i ringraziamenti diretti dell’associazione stessa.
Donazione singola o mensile, scegli tu
Puoi donare mensilmente o con una minore frequenza, cioè puoi scegliere tu se fare una donazione regolare e stabilire quanti euro al mese donare, oppure fare il gesto di solidarietà ogni tanto o anche solo una volta. Ovviamente, spetta solo al donatore decidere la cifra giusta da donare e ogni quanto farlo.
Come la donazione può diventare un regalo solidale
La donazione stessa può diventare anche un’idea regalo, cioè può essere la formula di solidarietà per cui si crea felicità sia in chi fa il regalo che in chi lo riceve. Un esempio? Hai mai pensato di regalare agli invitati al matrimonio una bomboniera solidale? In questo modo potrai aiutare una causa che ti sta a cuore e anche amici e parenti potranno dare il loro sostegno con un piccolo gesto di solidarietà!
