Dopo il primo posto conquistato nel girone B (vittorie contro Colle e Asciano), la Virtus torna in campo domani sera per gli ottavi di finale di Coppa Toscana. Al PalaPerucatti alle ore 21 arriva Certaldo degli ex Bonelli, Spampani e Visigalli, che ha chiuso a punteggio pieno il girone A (che comprendeva anche Costone, Poggibonsi e Castelfiorentino). Sarà l’occasione per confrontarsi con una squadra di pari categoria (la Virtus Certaldo è inserita nel girone A della Serie C Silver) e al contempo rivedere in campo Simone Lenardon, che ha scontato la squalifica di 2 turni e sarà della partita. Assente, invece, per un fastidio muscolare, Cessel. La vincente si guadagna il pass per i quarti di finale, dove incontrerà una tra Valdisieve e Sinergy Basket Valdarno. A presentare la sfida tra Virtus e Certaldo è il coach rossoblù Francesco Braccagni.
Domani sera, palla a due ore 21, incrocerete Certaldo: che partita sarà ?
«Mi aspetto una gara dura e difficile, perché loro sono una buona squadra. Hanno un roster composto da giocatori esperti, come Cantini che è un grandissimo tiratore. E poi ci sono anche alcuni giocatori senesi, come ad esempio Spampani, Bonelli e Visigalli. Conosco bene coach Baldini e tutto l’ambiente, avendo giocato a Certaldo per 4 anni: per questo so bene che sarà dura».
Contro Asciano una buona vittoria che è valsa il passaggio del turno: come hai visto la Virtus?
«A tratti abbiamo giocato discretamente, ma siamo stati un po’ troppo lenti nell’esecuzione dei giochi e di alcuni movimenti specifici. Dobbiamo trovare più ritmo e velocità , probabilmente la lentezza è dovuta ai carichi di lavoro. Comunque ci siamo sempre allenati bene e dal punto di vista dell’intensità abbiamo dimostrato di aver voglia di fare. Asciano è un’ottima squadra e contro di loro non era affatto facile: col quintetto base potrebbero giocarsela in Serie C».
Sabato con Asciano si è visto un grande Bonelli, autore di 8 punti nonostante i problemi fisici: come sta?
«Francesco è in fase di recupero, sabato l’ho messo in campo per 12-13 minuti e ha portato una ventata di intensità aiutandoci a giocare di squadra. Ma va detto anche che Ricci aveva fatto bene fino a quel momento; Bonelliper noi è un innesto importante perché ci permette di avere più soluzioni da sfruttare. Con Certaldo ci sarà , così come Lenardon».
Con il rientro di Lenardon cominceremo a vedere quella che sarà la vera Virtus quest’anno… «Lenardon è senz’altro un giocatore di esperienza, oltre ad essere il play della squadra. Il suo rientro porterà sicuramente qualche novità , anche se chi lo ha sostituito finora lo ha fatto in maniera egregia».