Siena, 11 settembre 2015 – “Un bravo pescatore tiene d’occhio la corrente”. Con il mese di settembre riprende anche a Siena e provincia, così come in tutta la Toscana, la sensibilizzazione promossa da Enel e FIPSAS regionale (Federazione italiana pesca sportiva ed attività subacquee) per l’uso sicuro delle canne da pesca al carbonio, materiale molto utilizzato dai pescatori: si tratta di un ottimo conduttore di elettricità , da utilizzare quindi con la massima accortezza in modo particolare se il pescatore, come spesso accade, si trova con le gambe immerse nell’acqua.
La pesca sportiva è un’attività piacevole e distensiva ma, come ogni altro sport, va praticata seguendo semplici ma fondamentali regole di sicurezza: la principale è tenersi a debita distanza dalle linee elettriche. I pescatori più esperti conoscono bene questa avvertenza indicata anche sulle canne a fibra di carbonio, ma vale sempre la pena ricordare questa precauzione a beneficio dei più giovani o dei pescatori che svolgono l’attività in modo occasionale.
Per pescare in sicurezza è necessario prestare sempre la massima attenzione all’ambiente circostante e seguire alcuni semplici accorgimenti, come per esempio:
· non tenere mai la canna da pesca montata durante gli spostamenti da un luogo di pesca a un altro;
· esaminare attentamente l’ambiente in cui si vuole pescare prima di montare la canna, accertandosi dell’eventuale presenza di linee elettriche;
· in ogni caso non usare mai la canna da pesca a meno di 30 metri da linee elettriche di ogni genere.
Precauzioni semplici, ma che possono evitare incidenti e garantire lo svolgimento dell’attività sportiva in assoluta sicurezza.