Mantenimento di tariffe e qualità dei servizi, agevolazioni a sostegno di cittadini e attività economiche, aumento dei contributi destinati all’associazionismo locale e conclusione delle opere pubbliche avviate. Sono queste le principali linee guida del bilancio di previsione 2015 per il Comune di Radicondoli, approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale.
Servizi e associazionismo. “Nonostante i continui e crescenti tagli ai trasferimenti statali, che per Radicondoli sono stati ingenti - afferma il sindaco, Emiliano Bravi - siamo riusciti a mantenere invariati sia i servizi rivolti ai cittadini che le tasse e le imposte comunali. Rispetto allo scorso anno, inoltre, abbiamo voluto incrementare le risorse destinate al sostegno dell’associazionismo locale, spina dorsale fondamentale per la coesione e la crescita sociale e culturale della nostra comunità , stanziando somme significative che andranno a supportare le diverse attività promosse durante tutto l’anno sul nostro territorio”.
Misure a sostegno di famiglie e attività economiche e tariffe. “Il nostro bilancio - aggiunge Bravi - dedica particolare attenzione alle famiglie e alle attività economiche, puntando a rendere sempre più competitivo e attraente Radicondoli e il suo territorio. Con questo obiettivo, abbiamo confermato investimenti per circa 50 mila euro a sostegno del bando per le attività produttive, che sarà pubblicato nelle prossime settimane e che sarà affiancato presto da un altro bando rivolto ai residenti. Inoltre, sono stati stanziati ulteriori 130 mila euro per incentivare l’acquisto della prima casa, guardando soprattutto ai giovani e alla costituzione di nuove famiglie, attraverso contributi a fondo perduto dell’importo massimo di 20 euro a nucleo familiare. Misure a sostegno di famiglie e a tutela del territorio sono previste anche grazie a risorse derivanti dall’accordo sulla geotermia e gestite dal Cosvig, che comparteciperà a interventi di efficientamento energetico compiuti da cittadini che, per motivi tecnici, non potranno usufruire della rete di teleriscaldamento in via di realizzazione a Radicondoli e Belforte”.
Tariffe. Per quanto riguarda le tariffe - continua il primo cittadino di Radicondoli - abbiamo confermato l’Imu al minimo di legge al 4 per mille sulla prima casa e al 7,6 per mille sulla seconda casa, mentre la Tasi è pari all’1 per mille sulla prima casa, con agevolazioni del 25 per cento sulle abitazioni principali, misura di cui usufruiscono la maggior parte dei residenti. Per la Tari, infine, le tariffe sono circa il 50 per cento più basse rispetto alla media dell’ambito di appartenenza del nostro Comune, con benefici per tutti i nostri cittadini”.
Opere pubbliche e futuro. “Sul fronte delle opere pubbliche - dice ancora Bravi - andremo avanti con il completamento degli interventi già avviati, rispettando impegni presi con i cittadini e portando avanti lavori che contano già sul supporto finanziario, grazie a risorse derivanti dall'accordo sulla geotermia, ma che sono stati rallentati da alcuni cambiamenti nella normativa di riferimento. Dal dibattito emerso in consiglio comunale - conclude Bravi - è emerso l’apprezzamento di tutte le forze politiche per il lavoro svolto finora. La manovra è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza e l’auspicio è che possa crescere la condivisione degli obiettivi e degli strumenti messi in campo. Tutti insieme possiamo continuare a sviluppare e valorizzare Radicondoli, le sue eccellenze e le sue potenzialità , guardando al futuro con ottimismo e fiducia”.