Si è inaugurata con un concerto jazz a cura di Siena Jazz e continuerà fino al 23 ottobre la straordinaria mostra di Marcella Ancilli ''Geometria e Jazz'' a Palazzo Patrizi , in via di Città 75, dove le opere dell'artista senese sono in perfetta armonia, è il caso di dirlo, con la cornice artistica del luogo.
Una occasione per creare legami tra linguaggi artistici diversi tramite espressioni artistiche particolari e mai esplorate nella nostra città, per offrire una occasione di scoprire una nota artista senese che sceglie forme e suggestioni ispirate ai grandi nomi del 900 ma con uno stile personalissimo e rigorosamente differente.
Come scrive Franco Caroni presidente di Siena Jazz nella presentazione della mostra, ''il rapporto suono-colore si perde nei secoli passati a partire dai Greci che furono i primi a cercare correlazioni fra suono e colore. I pittori nel loro lavoro di ricerca del nuovo hanno sempre cercato di creare ponti, anche formali, usando linguaggi espressivi diversi fra questi due poli''.
Del resto, come sottolineano vari critici d'arte, l'opera di Marcella Ancilli si presta molto bene a esperimenti di questo genere, dato il suo amore per le forme e le linee ad un tempo rigorose ed estrose per composizioni geometriche colorate e sempre diverse. E come sottolinea Fabio Mazzieri nella presentazione alle opere di Ancilli, ''Attraverso la musica jazz le geometrie cromatiche di Marcella Ancilli si completano. La pittura è geometrica e le linee prevalentemente rette e oblique scandiscono porzioni di forti cromatismi. I gialli contrastano con i blu elettrici, i rossi si espandono su bianchi traslucidi, forme acute, lunghe distese di campiture acriliche, curve improvvise di ricordi di fiori e campi senesi''.
Una artista da scoprire con il suo mondo immaginario insolito e le sue suggestioni cromatiche di livello straordinario. La mostra rimane aperta ogni giorno dalle 15.30 alle 18.30 ed è ingresso gratuito.
Annalisa Coppolaro
