LASTRIGIANA-V. MAZZOLA 1-2
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Bardazzi (75' Marchi), Crini, Chiavacci, Borselli, Becagli (58' Del Pela), Piccione (46' Bibaj), Palaj, Sarti (46' Guasti), Nencini. Allenatore: Gambadori. A disposizione: Lavorini, Maliqai, Del Colle, Caparrini, Mazzanti
V. MAZZOLA: Florindi, Nassi (66' Gianneschi), Landozzi, De Luca, Fabbrini, Bonechi N., Corsi, Silvestri, Baroni, Burato, Pierangioli (75' Hoxhaj). Allenatore: Argilli. A disposizione: Cefariello, Bonechi L., Tozzi, Cruciani, Majuri, Begnardi, Bartolini
MARCATORI: 33' Baroni (M), 35' Corsi (M), 76' Palaj (L)
AMMONITI: Crini, Borselli, Nencini (L); Burato (M). Lavorini (L) dalla panchina
ESPULSI: nessuno
ANGOLI: 5 - 6
RECUPERO: 1' 1T ; 6' 2T
ARBITRO signor Martini di Arezzo; ASSISTENTE 1 signor Carlo Maria Angelici di Valdarno; ASSISTENTE 2 signor Noah di Prato
Primo tempo quasi totalmente di marca biancoceleste, già avanti dopo un minuto di gioco con la conclusione di Silvestri deviata in angolo con la schiena. La Lastrigiana si vede solamente al 13' con la staffilata dalla distanza di Piccione, Florindi accompagna la traiettoria sul fondo. Dopo 20 minuti la prima grande occasione per gli ospiti quando Corsi, liberato sulla trequarti, spara la botta che sorvola di poco la traversa. A metà ripresa nuova occasione, stavolta sui piedi di Pierangioli che gira verso lo specchio un corner di Burato, Marziano para. Al 32' clamorosa doppia chance, prima con Nassi e poi con Pierangioli, entrambe le conclusione vengono alzate in angolo da un attento Marziano. È il preludio al gol del vantaggio che arriva sul secondo tiro dalla bandierina: Baroni si infila tra una serie di maglie rosse e fulmina il portiere con il piattone. Neanche il tempo di esultare che il Mazzola raddoppia: fuga sulla destra, Nassi arriva al cross girato splendidamente in porta da Corsi per il secondo gol di giornata. Mazzola vicinissimo anche al tris dopo una velocissima ripartenza ma Baroni fallisce l'appuntamento con la doppietta personale calciando di pochissimo a lato. Nella ripresa subito Lastrigiana alla ricerca del gol, Bibaj recupera ma pecca di altruismo e perde la palla. Dall'altra parte ci prova Corsi dalla distanza, palla che sfila a lato. Il match, divenuto improvvisamente molto nervoso, si riaccende al minuto 76 quando Palaj, dopo una sponda di Borselli direttamente su calcio di punizione, trova la deviazione vincente a due passi dalla porta. A nulla serve l'assedio finale dei biancorossi, che cercano invani e con costante pressione di chiedere a gran voce un improbabile calcio di rigore. Al triplice fischio è tripudio biancoceleste, che espugna La Guardiana per 1 a 2 e torna a muovere la classifica salendo a quota 24 punti
