A margine dell’incontro pubblico di mercoledì scorso, 16 settembre, in sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, per ricordare i 50 anni dalla chiusura al traffico del centro storico della città e inserito nel cartellone degli appuntamenti di “European Mobility Week”, il vicesindaco Fulvio Mancuso interviene sulla figura di Fazio Fabbrini, il sindaco che nel 1965 istituì il divieto di circolazione nelle vie e nelle piazze del centro. “La commozione è stata reciproca – commenta Mancuso –. Fazio Fabbrini, partigiano, politico, sindaco di Siena, senatore, parlamentare europeo ma soprattutto una persona unica, appassionata. Un pezzo della storia della città e dell’Italia intera”. “Il 16 settembre – prosegue il vicesindaco – abbiamo onorato i 50 anni dalla rivoluzionaria decisione che fece di Siena la prima città europea a chiudere al traffico il centro storico. Spero davvero che Siena decida di attribuire un riconoscimento importante a un grande uomo, un grande innovatore che ancora riesce a trasmetterci quel coraggio e quel pizzico di spregiudicatezza che segnano il confine tra l’ordinaria amministrazione e la visione lunga di chi vede oltre la propria ristretta esperienza temporale”.