Donne ed emozioni, narrazione al femminile e letture di due recenti pubblicazioni di autrici senesi. Questa la serata che propone Mondadori venerdì 14 ottobre. Barbara Cucini ( Vanezio con la V) e Mita Feri (L'emozione non lascia scampo) parleranno dei loro nuovi libri e del modo in cui le donne affrontano l'emozione. Il tutto in collaborazione con il Gruppo Scrittori Senesi.
''L’emozione la intendiamo come sinonimo di ri - conoscenza di sé, la chiameremmo "intelligenza emotiva". E’ quella espressività nei rapporti che partendo dalla nostra soggettività ci predispone al mondo esterno. E’ Accoglienza verso l’altro per esperire, per crescere insieme. Ci accompagna nel nostro esistere nel mondo" - ci raccontano Mita e Barbara. ''Abbiamo scelto questo titolo anche perché confrontandoci all’interno del nostro Gruppo Scrittori Senesi ci siamo rese conto che la visione dell’universo femminile cambia fra le autrici, rispetto al punto di vista maschile. Le donne spesso nella scrittura cercano di capire, riflettendo sul senso di esclusione e di soggezione fisica o psicologica che per secoli hanno influenzato la condizione femminile: è ricorrente in noi affrontare la tematica della violenza di genere.''
Nei romanzi delle due autrici ci sono anche altri temi che le vedono affini nel sentire, e questo dialogo ha portato l'idea di un evento a due voci, per così dire. Un evento che sottolinea il modo in cui le due autrici divengono interpreti l’una dell’altra nello scrivere le prefazioni dei rispettivi libri. Un confronto nato anche grazie alle attività del Gruppo Scrittori Senesi che si sono rivelati stimolanti e di arricchimento. I temi che le due scrittrici affrontano sono ad esempio relativi all'amicizia fatta di complicità, che può nascere sui banchi di scuola come accade nelle protagoniste di “L’emozione non lascia scampo”, oppure per frequentazione come accade in “Vanezio con la V”. Sono comunque amicizie che si rafforzano nell’adolescenza, quando diventa assolutezza. ''E’ brace che si mantiene accesa - dicono Barbara e Mita- anche quando per altre ragioni la lontananza costringe i personaggi a diradare gli incontri ed è comunque un’alchimia che non ha ricetta ma che resiste agli scossoni della vita, più di quanto non faccia l’amore. L’amica quando la chiami per necessità, è già sulla tua soglia ad attenderti.''
Annalisa Coppolaro
