Un evento culturale e una occasione di scoprire un mondo dove il coraggio e la volontà di sconfiggere la mafia ha seminato vittime, come il giovane giornalista Peppino Impastato, ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978.
Sarà il fratello minore Giovanni a presentare un nuovo libro, ''Oltre i cento passi'', venerdì 13 ottobre alla Libreria Mondadori , ore 18, libro che narra la lotta di Giuseppe la cui voce potente e sicura contro le mafie venne messa a tacere per sempre oramai quasi 40 anni fa.
Era infatti la primavera del 1977 quando Peppino Impastato, insieme a un gruppo di amici, inaugura Radio Aut, una radio libera nel vero senso della parola. Da Cinisi, feudo del boss Tano Badalamenti, e dall'interno di una famiglia mafiosa, Peppino scuote la Sicilia denunciando i reati della mafia e l'omertà dei suoi compaesani. Una voce talmente potente che poco più di un anno dopo, la notte tra l'8 e il 9 maggio, viene spenta per sempre. Ma uno degli sbagli della mafia é pensare corto. Infatti, anche se non era scontato, la voce di Peppino da allora non ha mai smesso di parlare, di lottare per la dignità delle persone, di illuminare la strada. E una strada lunga, se si pensa che ancora oggi chi ha depistato le indagini sull'omicidio di Peppino ha fatto carriera, mentre chi invocava la verità non c'è più. Ma è una strada percorsa ormai da migliaia di persone. Per la prima volta, Giovanni, fratello di Peppino, che ne ha raccolto il testimone, fa il punto della situazione delle mafie - e delle antimafie - in Italia, dall'osservatorio di Casa Memoria e del Centro Impastato, da quarantanni in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata.
Giovanni Impastato, è fratello minore di Peppino, ed ha raccolto la sua eredità e portato avanti la lotta che il fratello aveva cominciato con coraggio e con determinazione. È tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata. La sua voce accorata e sincera racconta il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l'antimafia all'interno delle mura domestiche, e la grossa e intrepida battaglia nel nome della legalità e della verità. Dialogano con l'autore Carlo Legaluppi e Simonetta Losi.
Annalisa Coppolaro
