Inserita il 10-02-2018 - Cronaca
Dopo una lunga indagine i carabinieri di Abbadia hanno denunciato due medici per una serie di reati commessi.
Erano giunti dall’estero ed in poco tempo stavano prendendo piede nella località alle pendici del Monte Amiata. I loro metodi però avevano fin da subito attirato le attenzioni della popolazione badenga e spinto i carabinieri a indagare per verificare che non vi fossero anomalie. Una indagine complessa, fatta di numerose testimonianze, accertamenti documentali, incroci di dati. Il quadro che è venuto fuori era a tinte fosche, l’utilizzo di pendolini per la visita ai pazienti, la prescrizione di farmaci e diagnosi da parte di un medico non iscritto all’albo e quindi impossibilitato ad esprimere pareri ed ad esercitare la professione medica. Inevitabile il deferimento all’autorità giudiziaria ed all’albo professionale.