SIENA, CAVA: "NUOVE MISURE PER CONSENTIRE DI RESTARE NELLE RSA DEL TERRITORIO"

"Gli anziani siano tra i punti principali dell'azione amministrativa. I dati ci dicono che per rendere sostenibile l’invecchiamento della popolazione nei prossimi anni bisognerebbe aumentare di circa il 40% il numero di posti letto nelle residenze per anziani e, contemporaneamente, far crescere del 70% la presenza di badanti per il lavoro domestico di cura. Penso quindi agli anziani ma anche ai disabili (caregivers). Per questo serve un impegno concreto per potenziare i percorsi di supporto già attivi, affiancarli a attività di consulenza e alla facilitazione dell’accesso ai servizi per la gestione delle abitazioni e del mantenimento degli anziani a domicilio (spesa, pulizie, piccola manutenzione, gestione amministrativa, accompagnamenti, trasporti).

Se tra le azioni che il Comune di Siena può intraprendere c'è l'ampliamento dell’assistenza e dei servizi di vicinato, le iniziative che favoriscono la vita attiva delle persone anziane e lo scambio intergenerazionale, per altre il Comune deve farsi promotore di azioni su più piani, a partire da quello regionale. Mi riferisco alle Residenze Sanitarie Assistite che rappresentano una delle risposte più importanti date dal sistema sociosanitario toscano agli anziani non autosufficienti ultrasessantacinquenni. Purtroppo però molti anziani nati e vissuti a Siena sono costretti ad andare in Rsa fuori Regione perché in Toscana non riescono a sostenere il costo della retta. Questo è un tema da affrontare e risolvere".