Inserita il 02-12-2015 - Attualità
Solo tre i comuni virtuosi che hanno recuperato importi superiori a 100mila euro.
In Toscana solo 51 comuni su 279, nel 2014, hanno partecipato ad attività di recupero dell'evasione di tributi nazionali, e solo tre hanno recuperato importi superiori a 100mila euro. E' quanto rivelano i dati diffusi dallo Spi-Cgil regionale, secondo cui 20 amministrazioni, sulle 51 che hanno presentato la domanda di contributi statali per il 100% dell'accertato, hanno portato cifre inferiori ai mille euro. “Nonostante le buone pratiche attivate i risultati non sono all'altezza delle attese” accusa il sindacato, ricordando i progetti e i contributi regionali dedicati al contrasto all'evasione, e agli accordi sottoscritti da Anci Toscana e Agenzia delle Entrate. Fra i capoluoghi di provincia solo Firenze (139.016 euro), Arezzo (235.644 euro), e a Prato (624.389 euro) hanno presentato un accertato superiore ai 100mila euro. Nessuna cifra accertata invece a Grosseto, Lucca, Pisa e Siena.