Inserita il 11-08-2017 - Cronaca
L'uomo è stato beccato a Siena dalla Polizia daurante uno dei tanti controlli serrati contro la criminalità diffusa.
Sono stati intensificati a Siena i controlli della Polizia di Stato, soprattutto su sera e notte, per prevenire e contrastare il crimine diffuso.
Gli uomini e le donne della Squadra Mobile, diretti dal Commissario Capo Enzo Tarquini, hanno effettuato ieri un servizio mirato controllando soggetti ammessi ai benefici penitenziari e che gravitano in ambienti criminali.
Durante uno specifico controllo svolto presso gli alloggi della Basilica dei Servi, i poliziotti hanno identificato 6 persone, tre italiane e tre straniere, tutte con precedenti e condanne, tra le quali anche in materia di associativi.
I pregiudicati hanno, infatti, scontato una parte della pena nella nostra provincia, provenienti dalla zona del casertano e napoletano.
Tra le persone identificate è stato individuato anche un cittadino straniero che è risultato irregolare sul territorio dello Stato.
G.Z., albanese di 50 anni, è stato quindi accompagnato in questura per il foto segnalamento da parte della Polizia Scientifica e per approfondire gli accertamenti del caso.
Dai riscontri, è emerso che lo straniero ha fatto ingresso in Italia nel 2006, rendendosi peraltro responsabile, nel corso degli anni, di numerose denunce e condanne per reati contro il patrimonio, in materia di armi e anche per maltrattamenti in famiglia.
L’albanese oltre ad essere denunciato è stato messo a disposizione dei colleghi dell’Ufficio Immigrazione per le pratiche connesse all’espulsione dal territorio nazionale.
Oggi, una volta emesso il relativo decreto da parte del prefetto, a seguito della convalida del Giudice di Pace, con provvedimento del questore è stato accompagnato dai poliziotti all’aeroporto di Pisa, da dove è stato imbarcato su un volo diretto a Tirana.
Non potrà quindi tornare in Italia per i prossimi cinque anni.