BRIVIDI ED IMPREVISTI NEL PRIMO POMERIGGIO DI ADDESTRAMENTI A MOCIANO

Non sono mancati gli spunti di interesse nel primo pomeriggio di addestramenti a Mociano, condizionato da qualche inconveniente di troppo che ha costretto a modificare, per le ultime prove, le modalità della mossa. Occhi puntati, nel primo gruppo di lavoro, su Tale e Quale ed Una per Tutti. La cavalla di scuderia Milani, montata da Sebastiano Murtas, ha colto un ottimo spunto in partenza, assieme ad Unamore con Dino Pes. Il vincitore del Palio del luglio 2019 è stato invece impegnato per quasi un giro in un discreto lavoro da Federico Fabbri, caduto poi alla curva in salita. Nel secondo gruppo, bella la partenza di Arneaux con Salvatore Nieddu e di Circe da Clodia con Jonatan Bartoletti, nella successiva, bene le veterane Takatursa con Antonio Mula e Schietta con Federico Fabbri, finito di nuovo a terra, stavolta nella curva in discesa, a causa di un inciampone della cavalla. Un altro barbero noto ai contradaioli, Reo Confesso, in crescendo nei due Palii del 2022, è stato autore di un buon galoppo nel quarto gruppo, dove si sono messi in mostra pure Astoriux, altro cavallo che ha già indossato una spennacchiera di una contrada, la Lupa, lo scorso 17 agosto, e Varina. Brividi ed inconvenienti nel quinto gruppo: una forzatura ha provocato la rottura del meccanismo di sgancio del canape; dopo diversi minuti di lavoro da parte dei tecnici comunali si è provato a risolvere il problema ma, a seguito di una caduta, per fortuna senza conseguenze, di tre cavalli, è stato deciso di proseguire dando le mosse con il canape steso a terra. L’addestramento si è poi concluso con Zenios con Mattia Chiavassa e Carlitos Way con Salvatore Nieddu tra i più attivi. Altri due osservati speciali, Viso D’Angelo e Vitzichesu si sono messi in luce nel penultimo gruppo; Giosuè Carboni ha invece spinto il suo Vankook nell’ultimo, nel quale si è ben comportato pure l’inedito Buran con Enrico Bruschelli.