Inserita il 11-05-2017 - Attualità
Penultimo numero stagionale di Mesesport, annunciato da una copertina in cui fanno spicco Marotta e Myers, i due giocatori simbolo di Siena e Mens Sana di quest’anno. Due squadre rappresentative di tutte le altre di cui la rivista senese di critica e attualità sportiva si è interessata nel corso di una stagione abbastanza breve ed anche avara di soddisfazioni.
Questi alcuni titoli relativi alla Robur: “Alla ricerca della normalità”; “Primo, fare tesoro degli errori”; “Critiche al passato, speranze per il futuro”; “Il Palio a mezzogiorno”; “Disamorati a chi? Metteteci alla prova” .Questi invece ai biancoverdi: “I problemi non sono finiti, ma l’ottimismo è d’obbligo”; “Ma come suona bene Mens Sana Soundreef ”; “Senza rimpianti, o forse sì…”; “Non è ancora tempo di abbassare la guardia”; “… magari fosse stato zitto…” e “Il nome della Cosa”.
E poi servizi su Calcio a cinque: “Una scommessa vincente”; volley: “Le citte biancoverdi di parola ‘Ecco…C” e “Ora la voglia di riprovarci è tanta” in riferimento all’Emma Villas; sul ciclismo: “La soglia dell’indulgenza” e su Primo Volpi: “Lo Sparviero di Siena e di Val d’Orcia”; scherma: “Nel Cus si è aperta la corsa al 100° titolo”; Vivicittà: “In Mille a gridare ‘Io c’ero’ “; Virtus. “Torna in C sconfitta ma non battuta” e Costone “Vismederi e Mps missione compiuta”. Il tutto corredato dalle consuete rubriche e oltre 50 foto.