“LA CITTÀ DELL’UOMO: SIENA PER PIERO SADUN”: L’OMAGGIO AL PITTORE SENESE

News inserita il 22-07-2019 - Attualità Siena

Il 24 luglio visita guidata alla mostra, alla Sinagoga e concerto ai Rinnovati

“Per comprendere una personalità artistica come quella di Piero Sadun, così complessa e dai molteplici interessi, il Comitato della Società Dante Alighieri di Siena ha voluto promuovere questo pomeriggio con e per il Maestro” così commenta Luca Bonomi, Presidente del Comitato locale, in merito all’omaggio di Siena al genio plurale e intellettuale che è stato il senese Piero Sadun (1919-1974) con “La città dell’uomo: Siena per Piero Sadun”, il prossimo 24 luglio.
Evento fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale che, oltre agli spazi, ha messo a disposizione con entusiasmo e competenza le proprie professionalità. Un viaggio nel viaggio che continua a celebrare il “suo” ritorno a casa partendo ancora una volta dall’arte, la sua, con la visita guidata, a ingresso libero, alla mostra Sadun100 nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico.
L’appuntamento alle 17:00 è un’occasione per vivere attraverso paesaggi, ritratti, nudi, interni, oggetti, animali, nature morte e ricordi d’infanzia, uno dei più famosi pittori contemporanei che ha saputo raccontare magistralmente nelle sue opere il ‘900. In questo racconto di “Siena per Sadun” non poteva mancare, alle 18, una visita guidata, a ingresso libero, alla Sinagoga (vicolo delle Scotte, 14) organizzata dalla Comunità Ebraica di Siena e CoopCulture nel tentativo di far comprendere il milieu culturale di Sadun e per approfondire i rapporti fra questi e la Comunità. La giornata si concluderà nel foyer del Teatro dei Rinnovati, alle 19, con il concerto gratuito, promosso dal Comitato di Siena della Società Dante Alighieri, “L’esercizio della stravaganza”. L’Accademia Chigiana ha fortemente voluto questo concerto e così commenta il direttore artistico Maestro Nicola Sani: “Siamo molto lieti per questa significativa collaborazione con la Società Dante Alighieri di Siena nel quadro delle manifestazioni dedicate alla Mostra "Sadun 100”, con il concerto del Quartetto Prometeo e un programma interamente dedicato dedicato alla musica di Salvatore Sciarrino, tra i più importanti autori del nostro tempo e docente di composizione presso l’Accademia Chigiana. Un concerto che si inserisce perfettamente nella prospettiva di Sadun sospesa tra matericità e lirismo, reso ancora più prezioso da una composizione che verrà eseguita in prima assoluta, parte del ciclo L'Esercizio della stravaganza, in cui l’autore si confronta con la musica di Domenico Scarlatti”. A proposito della sua composizione Ai limiti della notte, per viola, di cui ì’autore stesso ha curato la versione per violoncello che viene eseguita nel concerto, Salvatore Sciarrino scrive: «Il titolo non specifica a che cosa è riferito il limite della notte. Ma l’ascolto del
brano dissolve ogni dubbio: la musica appare infatti conservare quella tensione - pesante e tuttavia netta e vigile - caratteristica della profondità della notte». Le composizioni saranno eseguite eseguite dal Quartetto Prometeo dell’Accademia Musicale Chigiana, formato da Giulio Rovighi e Aldo Campagnari al violino, Danusha Waskiewicz alla viola e Francesco Dillon al violoncello e per impreziosire l’evento sarà presente lo stesso Sciarrino.
La produzione artistica di Sadun, pur interrotta per la morte prematura del Maestro, ha già in sé quegli spunti che introducono e preludono a ispirazioni del Nuovo Millennio e, attraverso le composizioni di Salvatore Sciarrino, si è voluto esaltare la continuità e la prossimità delle Arti nella loro inestricabile interezza.

 

 

 

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