Vittoria (66-58) del Costone, trascinato dai 20 punti di Nasello. Mens Sana avanti fino al 35', ma non basta
VISMEDERI COSTONE-NOTE DI SIENA MENS SANA 66-58 (13-12; 25-32; 42-41)
COSTONE: Massari ne, Radchenko 2, Nasello 20, Paoli F. 5, Paoli M. 10, Banchi 1, Zeneli 4, Bruttini 11, Bastone 11, Torrigiani 2. All: Riccardini/Terrosi.
MENS SANA: Tilli ne, Belli 10, Pannini 2, Ragusa 8, Marrucci 4, Pucci 7, Sabia, Maghelli ne, Prosperanti ne, Neri 2, Prosek 9, Tognazzi 16. All: Betti.
ARBITRI: Nocchi (Pi) e Baldini (Fi).
Il Costone va sotto, rimonta e fa suo (66-58) il primo incrocio con la Mens Sana. Sorride ai gialloverdi la stracittadina del PalaCorsoni, non bella ma intensa e a tratti anche spigolosa: Vismederi che spinge sull’acceleratore nei 10’ conclusivi (Nasello è l’uomo partita con 20 punti, ma in doppia cifra vanno anche capitan Bruttini, Bastone e Matteo Paoli, tra gli ospiti ne segna 16 Tognazzi), e chiude il girone di andata al secondo posto a quota 14 punti, due in più rispetto a Note di Siena, che nel finale si ritrova senza Pucci e Ragusa, usciti per falli, e manca di precisione in attacco. Alla distanza viene a galla la maggior qualità e solidità della squadra di Belletti (ma in panchina vanno Terrosi e Riccardini, con Collini in aiuto), che si guadagna 26 tiri liberi (ne tira 9 la Mens Sana, con qualche recriminazione del suo ambiente), a quella di Betti rimane la sensazione di essere mancata nello sforzo conclusivo, dopo almeno tre periodi di buonissima quantità.
Tognazzi e Prosek firmano l’avvio Mens Sana (6-10 dopo 3’), ricucito da un Nasello subito in grande spolvero, autore di 11 punti nei primi 10’. Nelle fila ospiti mette sostanza Neri, ma sono i canestri di un claudicante Belli a tenere avanti Note di Siena, che con la pressione difensiva e i ciuff di Prosek e Tognazzi sale anche a +8 (22-30) poco prima dell’intervallo.
L’ingresso dei tifosi biancoverdi scalda finalmente il clima intorno al parquet, glaciale nei primi 20’, ma pure le mani degli esterni di casa, con Filippo Paoli e Bruttini che guidano il parzialone (9-0) col quale Vismederi va avanti (34-32) al minuto 24. La buona difesa del Costone, che a tratti opta per la zona, tiene la Mens Sana a soli 9 punti realizzati nel terzo parziale, poi ne arrivano cinque in fila di Pucci, che a -7’56” fa 46-48. Tognazzi tiene ancora avanti (52-53 a 5’ dalla sirena) i biancoverdi, poi Zeneli mette il canestro del 56-53 che costringe al quinto fallo Ragusa, dopo il quale arriva l’antisportivo di Prosek che permette a Bruttini di allungare dalla lunetta. Di Nasello il canestro della sicurezza (60-54), a far festa è Vismederi.
Matteo Tasso