"La Toscana conferma il suo ruolo centrale nella valorizzazione di una delle più importanti vie storiche d'Europa"
La Via Francigena e i cammini di interesse regionale tornano al centro del dibattito con il X Forum annuale "Comuni in Cammino. La Francigena nell’anno del Giubileo della Speranza", svoltosi oggi nel complesso monumentale di Abbadia Isola a Monteriggioni. L’evento, promosso dal Comune di Monteriggioni e dalla Regione Toscana in collaborazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), l’Ufficio turistico di Monteriggioni e l’Associazione Toscana Via Francigena 2.0, ha riunito rappresentanti istituzionali, associazioni e realtà locali per discutere il futuro di questo storico itinerario.
Il Forum si conferma come un’importante occasione di confronto sulle tematiche legate ai Cammini storici, con particolare attenzione alla Via Francigena, considerata un asse strategico per il turismo sostenibile e culturale. Quest’anno il focus è stato il Giubileo della Speranza, evento di portata mondiale che rende ancora più significativo il valore spirituale della Via.
Il ruolo centrale della Toscana
“La Toscana conferma il suo impegno nella valorizzazione della Via Francigena, un percorso che unisce territori, culture e comunità,” ha dichiarato il presidente della Regione, Eugenio Giani. “Con 15 stazioni e oltre 40 comuni coinvolti, aspiriamo al riconoscimento UNESCO. Abbiamo stanziato 50.000 euro per il 2024, con un piano di investimenti in crescita: 120.000 euro nel 2025 e ulteriori fondi nel 2027, anche attraverso finanziamenti europei. Le risorse saranno destinate a migliorare l’accoglienza, la segnaletica e i percorsi per pellegrini e ciclisti.”
Giani ha sottolineato come la Via Francigena sia stata “l’autostrada del Medioevo” e oggi rappresenti un volano per la crescita culturale ed economica della regione.
“Quest’anno il Forum assume un’importanza particolare,” ha dichiarato il sindaco di Monteriggioni, Andrea Frosini. “Nel 2025, anno del Giubileo della Speranza, la Via Francigena assume un significato ancora più profondo. Questo evento è un’occasione per ribadire il legame tra il cammino e il nostro territorio, simbolo di accoglienza e cultura secolare.”
Frosini ha inoltre reso omaggio a Massimo Tedeschi, presidente di AEVF, per il suo contributo alla valorizzazione della Via Francigena.
La candidatura UNESCO: obiettivo settembre 2025
Grande attenzione è stata riservata alla candidatura della Via Francigena come Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Il consigliere speciale del presidente Giani, Federico Eligi, ha illustrato i progressi del dossier: “Siamo al lavoro per finalizzare il protocollo condiviso tra le nazioni coinvolte, inclusi il Vaticano e le sette regioni italiane interessate. L’obiettivo è inviare il documento ufficiale al governo entro il 15 settembre 2025.”
Eligi ha espresso ottimismo sulla candidatura, sottolineando il valore storico e culturale della Via Francigena e il ruolo chiave che essa svolge a livello europeo per i pellegrini.
Il presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, Francesco Ferrari, ha concluso i lavori elogiando l’iniziativa: “Monteriggioni è un laboratorio di dialogo e buone pratiche. Il Giubileo 2025 ha acceso i riflettori sulla Via Francigena e il nostro impegno per la candidatura UNESCO è massimo.”