VAGAGGINI: “PIENA FIDUCIA IN PUCCICA. PRESTO LA PIANESE TORNERÀ PROTAGONISTA”

News inserita il 27-01-2016 - Sport Siena

Su Ok Siena il Direttore Sportivo amiatino ha parlato del periodo non semplice che stanno attraversando le zebrette.

 

Sulle pagine di Ok Siena il Direttore Sportivo della Pianese Renato Vagaggini ha fatto il punto della situazione della squadra amiatina.

Nella gara contro il Ghivizzano Borgoamozzano per la Pianese sono stati fatali gli ultimi minuti di gioco. Una mancanza di concentrazione?

“È un segnale di troppa paura. La Pianese fino al pareggio del Ghivizzano aveva meritato il vantaggio, sfiorando il raddoppio in più occasioni sfruttando le ripartenze. Per noi quello di Lucca era un campo pesante e abbiamo sentito un po’ la stanchezza. Negli ultimi minuti di gioco c’è stato un black out che c’è costato la sconfitta. Quando le cose non vanno c’è sempre un motivo: ci manca l’autostima e la convinzione di fare risultato. Purtroppo non è un momento facile, ma sono convinto che ci rialzeremo”

Periodo non semplice per la compagine amiatina: dove c’è da migliorare?

“Nelle ultime tre partite ho visto una squadra che offre un buon calcio, anche se ad oggi ci manca la determinazione di alcuni giocatori. La Pianese, tranne che a Scandicci, non ha mai vinto una partita all’ultimo secondo, anzi, ultimamente abbiamo perso punti preziosi proprio nei minuti finali. Ci manca anche un po’ di esperienza: abbiamo molti calciatori giovani in rosa e in certi casi paghiamo questa inesperienza”

Dopo un ottimo avvio di campionato c’è stato un calo sotto l’aspetto dei risultati. Perché?

“All’inizio avevamo entusiasmo, abbiamo trovato le squadre più in crisi del campionato in quel momento. Abbiamo vinto a Scandicci grazie a una punizione di Ancione, battuto Massese e Ghivizzano che avevano dei problemi e poi pareggiato con Poggibonsi e Gubbio. Da lì in poi abbiamo faticato a trovare la via della rete in trasferta, subendo tutte sconfitte immeritate e di misura, tranne che a Montecatini che abbiamo perso giustamente. La Pianese doveva avere quei tre o quattro punti in più che si meritava”

Massima fiducia nell’operato di mister Puccica?

“Ha la nostra totale fiducia, non rischia assolutamente nulla, ma qualche risultato deve arrivare. In estate siamo ripartiti da zero puntando molto sui giovani e su un allenatore che ha le caratteristiche per farli crescere e offrire prestazioni importanti. Se i ragazzi continuano a proporre prove convincenti, come stanno facendo, prima o poi ci toglieremo delle soddisfazione. Se i risultati, purtroppo, non dovessero arrivare, ci dovremmo preparare a disputare i play out. Nelle ultime tre partite di campionato affronteremo Spoleto, Sansepolcro e Gualdo Casacastalda: squadre che come noi stanno lottando per non retrocedere. Sarà fondamentale rimanere attaccati al treno salvezza, evitando possibilmente la lotteria degli spareggi”

Che partita sarà Pianese-Gubbio?

“Per noi sarà una partita importante, contro una formazione che ha un parco attaccanti di spessore. Sarà vitale fare risultato: i tre punti sono troppo importanti”

Oltre a Bartoccini, il grande ex dell’incontro sarà Zuppardo, che torna per la prima volta da avversario a Piancastagnaio…

“Sono due giocatori che dopo il passaggio dal Poggibonsi al Gubbio stanno facendo molto bene. La Pianese in estate poteva trattenere Zuppardo? Ci sarebbe costato troppo e non sarebbe rientrato nel budget stabilito. Se i nostri attaccanti trovano la giusta condizione e riusciamo a recuperare Rinaldini e Del Colle, sono convinto che torneremo protagonisti”

Un bilancio finale del calciomercato di riparazione della Pianese?

“Abbiamo integrato in rosa giocatori funzionali al gioco del tecnico. Abbiamo perso Zagaglioni che è andato all’Imolese, ma siamo contenti di chi è arrivato e sono convinto che farà bene”

Chi vede favorito per la promozione diretta in Lega Pro?

“Credo che il Gavorrano sia favorito, mentre penso che il Montecatini non abbia le forze. C’è da stare attenti anche al Gubbio , senza dimenticare il Ghivizzano che sta facendo qualcosa di incredibile”.

Damiano Naldi

 

 

 

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