L'intervento permetterà di rendere sicura la parte sinistra del corso d'acqua nella zona a monte della Magione
La buona notizia che giunge dal Consorzio di Bonifica interessa anche la Valdelsa.
Tra i progetti che adesso hanno le risorse per essere attuati c'è anche l’intervento integrato di mitigazione del rischio idraulico e di valorizzazione ecosistemica nel Torrente Staggia a Poggibonsi per 2,5 milioni di euro. Il finanziamento, prevede anche delle tempistiche entro cui concludere il lavoro, ovvero 36 mesi e per questo il Consorzio di Bonifica si è già rimesso al lavoro per affidare e seguire i prossimi passaggi: indagini e progettazione definitiva ed esecutiva, conferenza dei servizi, poi appalto e cantierizzazione. Nel dettaglio il progetto prevede: la sistemazione dell’area golenale sinistra in località Magione e l’adeguamento dell’argine sinistro nel tratto Bernino-Salceto. Per la Magione si procederà alla realizzazione di un’idonea pista di servizio, ripristino di tratti in erosione, adeguamento dello scarico di un fossetto esistente e nel contempo, attraverso l’escavazione dell’area golenale sinistra si reperirà così la terra necessaria per i ringrossi e i sovralzi arginali di valle che saranno eseguiti tenendo conto della complessità della zona in cui si andrà ad operare, tra attraversamenti molto transitati nella zona tra Salceto e Borgaccio. In aggiunta agli interventi lineari si prevede anche la realizzazione di 3 piccole briglie da collocarsi in punti strategici lungo l’asta del Torrente Staggia con la funzione sia di ridurre la velocità della corrente e quindi il rischio di erosioni. “Un altro intervento che si concretizza sullo Staggia che insieme all’Elsa, nei loro tratti all’interno del comune di Poggibonsi, hanno visto importantissimi investimenti da parte del Consorzio di Bonifica in termini di sicurezza idraulica, fruibilità e sistemazione naturalistica – è il commento del Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Paolo Masetti – Certi interventi si concretizzano grazie alle capacità professionali e organizzative di un ente tecnico-operativo come il Consorzio di Bonifica che, in stretto rapporto con le amministrazioni locali e la Regione Toscana, riesce ad intercettare i finanziamenti necessari per andare oltre la manutenzione ordinaria, garantita dal contributo di bonifica”. La sindaca di Poggibonsi, Susanna Cenni: “Un intervento importante per la messa in sicurezza del territorio e per la valorizzazione di tutta l’area. Ringraziamo il Consorzio e tutti gli enti coinvolti per la collaborazione che ha portato a progettare l’opera e ad intercettare il finanziamento. Ora al lavoro per concretizzare l’intervento”. Si tratta di un intervento che darà vita ad un nuovo spazio verde lungo il torrente Staggia, le cui sponde sono molto vissute e frequentate dalla cittadinanza per attività all'aria aperta in tutte le stagioni. Nell'ottica del miglioramento delle sponde il Consorzio di Bonifica potrebbe valutare di risistemare anche l'area del Masso sul fiume Elsa, luogo di ritrovo storico per i poggibonsesi un tempo considerato luogo di bagni estivi. Nella stessa zona la fonte di Santa Caterina è stata inghiottita da una frana, che negli ultimi anni ha provocato la caduta nell'alveo di numerosi tronchi d'albero provenienti dalla collina sovrastante. Una situazione che va avanti da tempo e che si sta facendo sempre più complessa. Il Consorzio è intervenuto costruendo una briglia per fenare la corrente, ma sarebbe necessario una ulteriore azione per stabilizzare definitvamente il movimento franoso. Chissà se nei prossimi mesi si potrà finalmente raccontare anche questa notizia.
Filippo Landi