UMILIATA, MINACCIATA E FERITA DAL COMPAGNO, INTERVIENE LA POLIZIA DI SIENA

News inserita il 28-01-2023 - Cronaca Siena

Divieto di avvicinamento per un 30enne residente nella provincia senese 

Sono durate quasi un anno le vessazioni ai danni della sua ragazza, ad opera di un trentenne residente in provincia di Siena.

Solo a dicembre, però, dopo l’ennesimo litigio, la giovane ha deciso di rivolgersi alla Polizia, direttamente alla Squadra Mobile. 

Il quadro che è emerso dal suo racconto, è di una relazione sentimentale malata, fatta di gravissime umiliazioni, offese, minacce, lesioni, durata anche troppo: quasi un anno. 

L’estate scorsa, dopo l’ennesimo litigio, l’uomo l’ha dapprima umiliata ripetutamente, colpendola poi con schiaffi e pugni fino a farla sanguinare. La giovane aveva anche tentato di interrompere la relazione ma, in tutta risposta, aveva ricevuto solo calci e pugni. 

Solo allora si è decisa a rivolgersi alle cure dell’ospedale e a raccontare tutto alla Polizia.

La vita della ragazza era, infatti, diventata ormai impossibile: anche l’uscita con gli amici le veniva proibita con continui atteggiamenti persecutori, arrivando appunto, in un’occasione all’interno dell’auto, a essere minacciata con un coltello e a essere schiaffeggiata sino a sanguinare. 

Per assicurarsi l’impunità l’uomo aveva anche minacciato il padre della ragazza; gli aveva intimato di ritirare immediatamente la denuncia che aveva presentato nei suoi confronti poiché, in caso contrario, gliela avrebbe fatta pagare.

Dopo tanti mesi, l’incubo della ragazza è finalmente giunto al termine: pochi giorni fa, gli investigatori, dopo aver acquisito le testimonianze e definito tutti gli elementi probatori, hanno dato esecuzione, a carico dell'indagato, alle misure cautelari dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, misure disposte dal GIP presso il Tribunale di Siena su richiesta della locale Procura.

È stato, questo, l’ennesimo caso di codice rosso accertato dalla Squadra Mobile della Questura di Siena, conclusosi con l’emissione di un provvedimento cautelare.

 

 

 

 

 

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