Ricco programma caratterizzato da divertimento, buona cucina, una tombola di solidarietà per i terremotati e un'iniziativa sul referendum costituzionale con due docenti universitari a confronto, uno per il Sì e uno per il No.
Come da tradizione, ogni terzo fine settimana di Settembre, il PD castelnovino propone un ricco programma caratterizzato da divertimento, buona cucina e spazi di riflessione.
Anche quest'anno, la Festa de l'Unità organizzata dal Circolo del capoluogo del Comune di Castelnuovo Berardenga sarà allestita negli spazi della Società Filarmonica in Piazzale della Citerna, 4.
La segretaria di Circolo Martina Borgogni si dice entusiasta del lavoro fatto per arrivare fin qui: "Mancano pochi giorni, l'appuntamento con la Festa de l'Unità a Castelnuovo Berardenga rappresenta per gli iscritti e i volontari un momento di confronto, di approfondimento e di condivisione di un progetto. Quest'anno, oltre ai classici eventi gastronomici ospiteremo anche un'iniziativa di alto livello con due docenti universitari che spiegheranno le ragioni del sì e del no al referendum costituzionale, in modo da dare ai cittadini di Castelnuovo gli strumenti per scegliere coscienziosamente al prossimo appuntamento di Ottobre"
Si parte Giovedì 16 con la tradizionale Cena di pesce a prezzi popolari (prenotazioni al 347 7733450) e si prosegue sabato 17 con una giornata piena di appuntamenti a partire dalle 16 con la Tombola di beneficenza per le popolazioni colpite dal terremoto nel Centro Italia, alle 18 con l'iniziativa politica "Verso il voto al Referendum Costituzionale: perché Sì? perché No?" dove saranno presenti due docenti universitari di Diritto Costituzionale, la prof.ssa Elena Bindi dell'Università di Siena per il Sì e il prof. Matteo Cosulich dell'Università di Trento per il No, moderati da Simona Sassetti. In conclusione spazio ancora alla buona cucina e a seguire al ballo liscio con i Fuoco Puro Live Band.
Cesare Francini
