Sabato 5 marzo al via “la classica del nord più a sud d’Europa”.
Sabato 5 marzo torna tra gli sterrati della provincia senese la Strade Bianche, appuntamento unico al mondo, sempre più amato da ciclisti, media e tifosi ed ormai diventato una consuetudine nel calendario ciclistico professionistico internazionale di inizio stagione e che funge da trampolino di lancio in vista delle grandi classiche di primavera. Anche quest’anno la Strade Bianche raddoppia: accanto alla corsa maschile giunta alla decima edizione, viene riproposta, dopo il successo del 2015, la versione rosa che per questo 2016 rappresenterà la prima tappa del calendario UCI World Tour femminile. Un’altra novità riguarda il percorso, leggermente modificato rispetto al passato, almeno nella prima parte. Se nelle scorse edizioni erano state Gaiole in Chianti e San Gimignano le località di partenza, stavolta il via per entrambe le competizioni sarà dato dal centro di Siena, più precisamente dallaFortezza Medicea.
La Strade Bianche Woman Elite, che partirà alle ore 10, si snoderà su 122 km con 7 tratti di sterrato ed il classico arrivo in Piazza del Campo di fronte al Palazzo Comunale. Invitate da RCS Sport che organizza l’evento, 23 formazioni di 6 atlete ciascuna. Hanno già annunciato la loro presenza l’americana Megan Guarnier, vincitrice della prima edizione, la campionessa del mondo Lizzie Armistead, le pluri titolate Ferrand – Prevot e Van der Breggen e l’azzurra Elisa Longo Borghini, terza nel 2015.
176 invece i chilometri della prova maschile, al via alleore 11 con arrivo previsto tra le 15 e le 15.30, che prevederà 9 tratti sterrati per un totale di 53 chilometri di strade bianche. Privo di grandi salite, le uniche due sono il Passo del Rospatoio e l’ascesa verso Montalcino, entrambe con pendenza media del 5%, la selezione avverrà certamente negli ultimi 50 chilometri in cui i corridori affronteranno i settori di sterrato più impegnativi (Monte Sante Marie, Montaperti, Colle Pinzuto e Le Tolfe, tutti con punte tra il 10 ed il 18%), prima di rientrare in città ed affrontare l’ultima asperità , la dura erta al 16% di Via Santa Caterina dove si è spesso decisa la gara. 18 le squadre invitate, 12 World Teams (AG2R, Astana, BMC, Etixx, Lampre Merida, Lotto, Movistar, Orica Greenedge, Lotto Jumbo, Sky, Tinkoff, Trek Segafredo) e 6 Professional Team ( Androni, Bardiani, CCC Sprandi, Nippo Fantini, Southeast, Novo Nordisk). Tra i partenti i primi tre del 2015, Stybar, Van Avermaet e l’eterno piazzatoValverde, terzo anche nel 2014, ma anche Cancellara, a caccia del terzo sigillo dopo essere arrivato a braccia alzate nel Campo nel 2008 e nel 2012, il campione del mondo Sagan, nonché Landa, Chaves, Bakelants, Tony Martin, Gesink, Monfort. La pattuglia degli italiani è capeggiata da Vincenzo Nibali, già in forma dopo la recente vittoria al giro dell’Oman, da Ulissi e dalle vecchie volpi Cunego, Pozzato e Rebellin sempre pronti a dare la zampata vincente.
Davide Donnini
