Anche la Vab impegnata nei soccorsi in Valdarbia.
Aggiornamento emesso dalla sala operativa della Protezione Civile regionale rispetto ai danni provocati, in provincia di Siena, dall'ondata di maltempo di ieri
Ad Asciano, Buonconvento, Monteroni d'Arbia e Murlo squadre di volontari sono al lavoro per ripulire locali ed abitazioni. A Buonconvento ripristinato il funzionamento delle linee telefoniche, fisse e portatili. Sulla SP 34 nel tratto Buonconvento-Bibbiano è stato chiuso il ponte sul fiume Ombrone al km 0+450 e sul torrente Stile mentre sul ponte sulla Cassia a Buonconvento è stato istituito il limite di transito ai mezzi pesanti superiori a 35 quintali. A Monteroni d'Arbia chiusura del Ponte sul borro La Causa al km 4+450 e del ponte sul borro delle Coste al km 12+500; sulla SP 23/a di Grotti nel tratto Monteroni d'Arbia-Radi chiuso il ponte sul torrente Sorra al km 2+900 e sulla SP 34/a di Murlo nel tratto Monteroni d'Arbia-Vescovado di Murlo chiuso il ponte sul torrente Sorra al km 5+200. A Sovicille numerosi danneggiamenti alla viabilità comunale: sulle SC di Brenna e di Orgia sono franati alcuni muretti di sostegno. Nell'abitato d i Brenna si segnalano infiltrazioni d'acqua su alcune abitazioni. Riaperta parzialmente alla circolazione la Siena-Grosseto dal km 27+500 al km 58: solo la corsia in direzione sud e solo per i mezzi leggeri.
L'emergenza che ha colpito ieri il sud della provincia di Siena ha impegnato nei soccorsi anche i volontari della VAB delle sezioni di Valdelsa e Valdarbia. I primi sono intervenuti fin dal primo pomeriggio, per attivazione provinciale, nel comune di Monteroni con tre squadre (8 volontari) con due fuoristrada (a cui se n'è aggiunto un terzo per operazioni di segreteria), un furgone polisoccorso con attrezzature di vario tipo fra cui un'idrovora da 1500 l/m e una pompa ad immersione e due carrelli con idrovore rispettivamente di 6000 e 2500 l/m di aspirazione. La sezione di Valdelsa ha fatto una turnazione con 5 volontari per la notte con a disposizione ancora le idrovore da 6000 e 2500 l/m. Il compito è stato e continua ad essere quello di aspirare l'acqua dai sottopassi e ripristinare la viabilità in centro a Monteroni, a Cuna e a Ponte a Tressa. Per la mattinata di oggi sono state impegnate 3 squadre ( 6 volontari) ancora con le idrovore ed anche con un tsk, gruppo antincendio con pompa ad alta pressione, impiegato per il lavaggio delle strade dal fango. Nel pomeriggio sono presenti cinque squadre che utilizzeranno per pulire le strade oltre al tsk dei fuoristrada anche quello molto più potente di una autobotte. Tutti i volontari della sezione di Valdarbia, che ha sede a Buonconvento, uno dei luoghi più colpiti dalla esondazione dei fiumi Arbia e Ombrone, hanno operato su attivazione diretta da parte del loro comune. Numerosi sono stati gli interventi effettuati. Dalla mattinata di ieri il monitoraggio dei fiumi e l'interruzione della Cassia insieme a Carabinieri e Vigili del Fuoco. Il monitoraggio è stato ripetuto poi anche nella notte scorsa intorno alle tre quando è passata una seconda temibile ondata di piena. Con idrovore hanno provveduto a svuotare dall'acqua garage, abitazioni, fondi. Hanno dato un importante aiuto ai Vigili del Fuoco per la localizzazione e il prelievo con l'elicottero di persone isolate in difficoltà. Stanno provvedendo al lavaggio delle strade dal fango con un fuoristrada con tsk e sono presenti nel COC per le attività di segreteria dell'evento. I volontari hanno anche cercato, prima che si verificassero gli allagamenti, di avvertire del pericolo imminente i proprietari di animali presenti nei giardini e nella vicina campagna, perché li mettessero in salvo dall'acqua.