Un 17enne e un 16enne hanno tentato di rapinare un giovane. La Polizia intensifica i controlli

Siena: intensificati i controlli della Polizia in vista delle festività natalizie

In previsione delle festività natalizie, la Polizia di Stato di Siena ha rafforzato i servizi di prevenzione e controllo sul territorio per garantire maggiore sicurezza ai cittadini. Durante questi interventi, gli agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura hanno identificato e denunciato due minorenni italiani, accusati di un tentativo di rapina in concorso ai danni di un giovane nel centro storico della città.

L’episodio si è verificato intorno alla mezzanotte. La vittima, un giovane domiciliato a Siena per motivi di lavoro, stava tornando a casa quando è stato seguito da due ragazzi, identificati successivamente come un 17enne residente a Siena e un 16enne proveniente dalla Sicilia, ma domiciliato in provincia di Siena.

I due avrebbero tentato di sottrarre lo zaino alla vittima, intimandogli di consegnare del denaro. Per agevolare il loro intento, avrebbero utilizzato uno spray urticante, che però avrebbe colpito anche loro accidentalmente. La confusione creata dal maldestro utilizzo dello spray ha permesso alla vittima di fuggire e mettersi in salvo, rifugiandosi presso la propria abitazione.

A seguito della denuncia, gli agenti della Polizia hanno esaminato le immagini delle telecamere di sorveglianza cittadine. Nei filmati si vedono i due ragazzi recarsi in Piazza del Mercato subito dopo l’aggressione, intenti a sciacquarsi il viso a turno presso una fontanina per alleviare il bruciore dello spray urticante. Dopo essersi trattenuti sul posto per diversi minuti, si sono allontanati facendo perdere le loro tracce.

Tuttavia, grazie a un’attenta analisi delle immagini e alla memoria degli agenti, è stato possibile risalire alla loro identità. I due giovani corrispondevano infatti a quelli controllati dalla Polizia nella stessa serata in Via Malavolti.

I due minorenni sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze con l’accusa di tentata rapina in concorso. Le indagini sono tuttora in corso per chiarire ulteriormente i dettagli dell’accaduto.

Si rappresenta che il procedimento penale verte nella fase delle indagini preliminari e che, per il principio della presunzione di innocenza, la responsabilità delle persone sottoposte ad indagini sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.