Un problema sempre più impellente in tutta Italia, Toscana inclusa
Il problema degli alloggi universitari sta diventando sempre più impellente in tutta Italia, Toscana inclusa. Per ovviare all'inconveniente, le università a distanza si propongono sul mercato come soluzione alternativa, scelte da sempre più studenti.
Alloggi per studenti universitari: la situazione a Siena
A Siena, nella sola Università degli Studi, c’è il 74% di studenti fuorisede, 12mila sui 19mila totali. Le domande presentate all'Azienda regionale della Toscana per il Diritto allo studio universitario (Dsu Toscana) relative a borsa di studio e posto alloggio per l'anno accademico 2023/2024 sono state 4.458 (24.817 in tutta la Toscana, come riporta La Nazione, ovvero 1.404 in più rispetto al 2022).
Nel 2022 gli aventi diritto a un posto nelle residenze pubbliche a Siena erano 1.555: teoricamente le disponibilità sarebbero state sufficienti, peccato che su 1.384 posti previsti, ne erano pronti effettivamente solo 727. Ben 517 posti in meno, dunque, a causa di lavori programmati o straordinari che non sono stati portati a termine in tempo. Si teme, dunque, una carenza di posti letto, soprattutto per quanto riguarda gli alloggi pubblici. Le previsioni, inoltre, parlano di un aumento degli affitti del 29% per quest’anno.
Una situazione non molto promettente per i futuri studenti e studentesse universitari, che attendono il prossimo 2 ottobre la graduatoria provvisoria con i nominativi degli studenti idonei a beneficiare delle opportunità offerte dal Dsu Toscana.
Università online: l'alternativa agli atenei in sede
Eliminare alla radice il problema dell'alloggio per andare all'università, tuttavia, oggi è possibile, grazie all'offerta della formazione a distanza. Iscrivendosi a un ateneo telematico, infatti, si può studiare dove si vuole e nelle ore libere, anche se si lavora o si hanno dei figli a cui badare. Non è un caso che in Italia l’11,5% degli studenti universitari sia iscritto alle telematiche (contro il 2,5% del 2011/2012).
Le proposte tra cui scegliere attualmente sono moltissime, ma la scelta definitiva non può che ricadere su una delle 11 università riconosciute dal Miur, le quali sono appunto accreditate e monitorate ogni anno dall’Anvur (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca). Una tra le migliori, per esempio, è Unipegaso, scelta complessivamente da oltre 100.000 studenti. L’ateneo vanta più di 500 convenzioni stipulate con alcune delle più importanti aziende italiane. Per conoscere tutti i dettagli sull’offerta formativa proposta, tuttavia, è consigliabile leggere online una recensione approfondita dell’università telematica Pegaso.
Ma gli atenei virtuali presentano molti altri vantaggi, ormai sperimentati da tantissimi studenti. La possibilità di seguire i corsi da dispositivi in mobilità, di accedere alle iscrizioni in ogni periodo dell'anno e i costi ridotti sono solo alcuni dei punti di forza da prendere in considerazione.
Lo stesso discorso vale per la tempestività degli aggiornamenti, l'ampia disponibilità di materiale didattico online, la presenza di tutor e il conseguimento di un titolo di studio equivalente a quello delle università tradizionali. La laurea a distanza, infatti, apre gli stessi sbocchi professionali di quella ottenuta in sede.
In definitiva un ateneo online propone delle opportunità che non hanno niente da invidiare a quelle date dalla formazione in aula, ma che anzi, risolvono molti dei problemi associati alla didattica tradizionale.