STRADE BIANCHE: TORNA A SIENA IL GRANDE CICLISMO

News inserita il 01-03-2018 - Sport Siena

Sabato protagonisti i professionisti con tanti big al via; domenica la Gran Fondo dedicata agli amatori

Un appuntamento che ormai è tradizione. La Classica del Nord più a Sud d’Europa è pronta a tornare: sabato (e domenica) a Siena è tempo di Strade Bianche con tutti i big del pedale pronti a darsi battaglia per arrivare a braccia alzate in Piazza del Campo.

IL PERCORSO – Non ci sono le grandi salite ma i 184 km saranno durissimi, con circa 63 km di strade sterrate divise in 11 settori e per di più con un clima che si preannuncia tutt’altro che benevolo. Partenza dalla Fortezza, poco meno di 20 km e si entra nel primo settore di sterrato; ancora pochi chilometri e si arriva nel secondo settore (5.8 km), la prima vera asperità della corsa con un breve tratto in leggera discesa e un lungo tratto in salita, a volte con pendenze attorno e oltre il 10% che potrebbe già dare una prima impronta alla gara. Prima di arrivare a Buonconvento altri due settori sterrati: quello di Radi (4.4 km) e subito dopo La Piana (5.5 km). Eccoci alla salita di Montalcino, la seconda asperità di giornata (4 km, 5%), prima di raggiungere il quinto (11.9 km) e il sesto (8.0 km) settore, che sono intervallati da solo 1 km di asfalto, entrambi impegnativi, ondulati, molto nervosi e con parecchie curve e saliscendi. Nuovo passaggio da Buonconvento, rifornimento fisso nella zona di Ponte d’Arbia e quindi approdo a Monteroni d’Arbia, dove inizia il 7° settore sterrato di San Martino in Grania (9.5 km) in mezzo alle crete senesi. Arriviamo quindi all’ottavo settore, Monte Sante Marie (dedicato a Fabian Cancellara che questa gara l'ha vinta tre volt), 11.5 km, il più impegnativo della corsa, prevalentemente in salita e caratterizzato da notevoli saliscendi, dove inevitabile sarà la selezione decisiva in vista della fase finale della corsa. Oltre 100 km percorsi ma Piazza del Campo è ancora lontana, dovendo ancora percorrere gli ultimi tre settori di sterrati: Monteaperti, il 9° settore di soli 800 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra; il decimo settore (2.4 km) sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%) ed infine l’ultimo tratto sterrato (1.1 km) con una sequenza di discesa secca seguita dal una ripida risalita (pendenza max 18%) che si conclude alle Tolfe.
Mancano 12 km e ci si avvicina sempre più al centro abitato di Siena con un finale, come sempre, tutto da vivere. A 2 km dall’arrivo dove viene imboccata la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%; a 900 m dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata con la pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 m dall’arrivo, in via Santa Caterina, punte del 16%. Segue una svolta decisa a destra nella via delle Terme e l’immissione in via Banchi di Sotto prima di svoltare in via Rinaldini e quindi in Piazza del Campo.

DONNE — La gara donne, che apre il World Tour donne, è alla quarta edizione. È lunga 136 km con otto tratti di strade bianche per 31,4 km pari al 23,1% del tracciato con partenza e arrivo a Siena. La corsa, che si disputerà nella tarda mattinata di sabato (arrivo previsto ore 13.15 in Piazza del Campo) vedrà al via 24 squadre composte da 6 atlete ciascuna. Favorite? Elisa Longo Borghini vincitrice lo scorso anno, con Lizzie Armitstead, Pauline Ferrand Prevot, Katarzyna Niewiadoma e Elena Cecchini che proveranno a scalzarla.

GRAN FONDO — Domenica 4 marzo sarà invece il giorno degli amatori con la Gran Fondo Strade Bianche by Trek. Due tipi di percorso tra cui scegliere per gli oltre 5.000 iscritti alla gara: il “percorso lungo” (di fato identico al percorso della prova femminile) sarà di 139 km, con e 31,4 km di Strade Bianche (22,5% del percorso); il “percorso corto” sarà invece 86,6 km, con 21,6 km di sterrato.

 

 

 

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