Nella prima parte di luglio, inizieranno le operazioni per sostituire la rete idrica. A seguire lavori del Comune (350.000 euro) per riqualificare tutta la salita a mattoni che resterà inalterata per materiali e colori
San Lucchese, al via i lavori per l'acquedotto e la riqualificazione della storica salita in mattoni
Poggibonsi - Partiranno a inizio luglio i lavori per la sostituzione della rete idrica lungo la salita di San Lucchese, una delle strade più caratteristiche del territorio. Il primo intervento sarà curato da Acque spa e durerà circa un mese. Subito dopo toccherà al Comune, che con un investimento di 350.000 euro interverrà per riqualificare l’intera pavimentazione, mantenendo inalterati materiali e colori originali.
Ieri, 19 giugno, si è tenuto un incontro pubblico a Palazzo Comunale con i residenti di via San Lucchese e via Simone Martini, per illustrare il progetto e raccogliere osservazioni. Presenti la sindaca Susanna Cenni, il vicesindaco Fabio Carrozzino, la Polizia Municipale e i tecnici comunali insieme ai rappresentanti di Acque.
“La salita a mattoni è un luogo suggestivo e con una forte identità – ha spiegato la sindaca –. Era importante incontrare i cittadini prima dell’avvio di un cantiere che, per le caratteristiche della strada, sarà piuttosto complesso da gestire”.
Dopo il rifacimento dell’acquedotto, si passerà al restyling della strada. La carreggiata in mattoni verrà demolita e ricostruita fedelmente, mentre i lati in pietra saranno restaurati con interventi conservativi: revisione, pulizia e sistemazione solo dove strettamente necessario. Previsto anche il rifacimento della scalinata in fondo a via Balugano da Crema, nel tratto che si collega a via San Francesco.
I lavori procederanno per fasi con un cantiere mobile, che interesserà di volta in volta diversi tratti della strada. I dettagli organizzativi saranno definiti nei prossimi giorni.
“Ringraziamo i cittadini per la disponibilità e lo spirito di collaborazione dimostrato – hanno concluso sindaca e vicesindaco –. Saranno fondamentali per affrontare insieme ogni fase di questo importante intervento”.
