LUNEDÌ BASKET: FINALMENTE MENS SANA, SETTEBELLO VIRTUS

Bei successi per Namedsport e Stosa Cucine. Costone ko a Prato.

Weekend di soddisfazioni per due delle tre senesi di C Gold.

Torna al successo la Mens Sana, e lo fa in grande stile, piegando per 80-71 La Spezia, tra le maggiori candidate d uno di quei 4 (o forse 5, ma questo lo scopriremo solo vivendo…) posti per la prossima B interregionale. È stata senza dubbio la miglior performance stagionale dei biancoverdi, solidi su entrambi i lati del campo e bravi a restare compatti quando i liguri, dopo un inizio in sordina, hanno cominciato a segnare con continuità, con i canestri del cecchino Balciunas, 23 punti per lui, ma tenuto a secco nei momenti decisivi, e di Bolis.

A regalare i desiderati due punti ai biancoverdi, oltre all’ottima percentuale al tiro, decisamente migliore rispetto alle ultime uscite, soprattutto quando gli avversari si sono messi a zona, travolta dalle triple di Menconi ed Empilo e dai canestri ripetuti di Sabia, è stata la grintosa difesa nei confronti delle bocche da fuoco liguri, il cui attacco, uno dei più prolifici del torneo, è stato limitato a soli 71 punti, dieci in meno rispetto alla loro media stagionale. Vittoria di autorità pure per la Virtus che, mandando a segno tutti gli uomini a referto, ha collezionato il settimo successo consecutivo andando ad espugnare Lucca per 85-76, scavalcando in classifica La Spezia ed issandosi momentaneamente al quarto posto in. Con un secondo quarto da 30 punti segnati, guidata da un Imbrò on fire e da un Ricciardelli positivo in cabina di regia, la Stosa ha tentato la fuga fino a toccare il +11 in chiusura di periodo, divenuto però -1, sul 49-48, dopo pochi minuti della terza frazione, con un parziale che neppure la sospensione chiamata da coach Franceschini è riuscito a fermare.

La reazione virtussina, al contrario di quanto accaduto domenica scorsa contro Altopascio, stavolta è stata importante: stringendo le maglie in difesa e con ottimi canestri di Bartoletti e Bianchi, i rossoblù hanno ritrovato il vantaggio (55-61 al 30’). Due triple in apertura del quarto conclusivo dello stesso Bianchi e di un ottimo Calvellini, valido anche in difesa con un paio di belle giocate, hanno scavato il solco decisivo che Lucca, che ha comunque avuto il merito di non mollare fino alla fine, non è riuscita più a ricucire. Torna invece a bocca asciutta il Costone, caduto a Prato con il punteggio di 84-70. La compagine di Daniele Ricci, presentatasi con un Bruttini non al top della condizione ed autore alla fine di soli 3 punti, ha lottato alla pari con i forti avversari per i primi due quarti, spinta dalle realizzazioni di Banchi e di Maksimovic ma, nella ripresa, la Sibe ha ingranato la quinta con una serie di triple a bersaglio (ben 7 in 10 minuti) che hanno consentito ai lanieri di passare dal +2 dell’intervallo al +15 del 30’, alterando così l’equilibrio della gara, proseguita senza troppi sussulti fino alla sirena finale.

Nelle zone nobili della graduatoria, Cecina continua il suo cammino, ma quanta fatica per passare a San Giovanni! La Synergy, per tre quarti, ha fatto vedere i sorci verdi alla capolista, partendo alla grande (30-17 dopo 10’) e resistendo al veemente rientro degli ospiti, tanto da presentarsi sul 66 pari all’ultima pausa. I canestri dell’eterno Bruni che ha chiuso con 27 punti e di Turini hanno fatto calare il sipario sul match, concluso sul 96-83, scarto che però non rende merito ai valdarnesi, usciti comunque a testa altissima dalla contesa. Non molla la vetta della classifica Castelfiorentino che ha avuto bisogno di un supplementare per piegare per 77-73 la resistenza di una mai doma Olimpia Legnaia, avanti per buona parte dell’incontro e brava a rientrare quando la ABC, nel terzo quarto, ha ribaltato l’inerzia della gara, andando fino al +8 grazie allo show balistico di Cantini. La tripla di Sakellariou ha portato all’overtime nel quale la prodezza di Scali e la precisione dalla lunetta hanno regalato il successo ai locali. Il colpo della giornata lo ha piazza to Quarrata, nelle cui fila ha debuttato il nuovo arrivo, l’ucraino Mustiasa, proveniente dalla VIS Reggio Calabria, dove era il cannoniere della C Gold calabrese, che ha interrotto il mini ciclo di tre ko consecutivi violando, senza grossi patemi, il Pala Estra di Arezzo per 83-73. Il rientro dalla squalifica di Salazar non è stato sufficiente ad Altopascio per tornare alla vittoria: sul parquet di Ponte Buggianese, Valdisieve ha dato continuità alla vittoria di 8 giorni fa contro la Mens Sana, imponendosi di forza per 81-66, con il senatore Occhini a fare la voce grossa con 29 punti. Torna, infine al successo Agliana, vittoriosa in una gara a basso punteggio per 66-59 contro una Don Bosco Livorno sempre sotto nel punteggio.

Nel prossimo turno, delicato Saturday night per la Mens Sana sul parquet di un’Olimpia Legnaia reduce da due passi falsi consecutivi, ma che in settimana ha inserito nel roster il centro fiorentino doc Quaglia, con tanti trascorsi tra A2 e B e dei passaggi in serie A con le maglie di Cantù e Fortitudo, prelevato dalla C silver emiliana, ed il forte 2005 Giannozzi, proveniente dalla scomparsa società fiorentina di serie B. Domenica invece, impegni interni per Virtus, alla caccia dell’ottava sinfonia contro la Synergy, squadra da prendere assolutamente con le molle come dimostrano i recenti risultati, la cui modesta classifica con sole tre vittorie all’attivo non rispecchia il vero valore del team del Valdarno, e per il Costone contro Arezzo, in un match importante per proseguire la rincorsa alla zona playoff.