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IL CANAPE FA LE BIZZE; PUSCEDDU, BITTI E PACINI CADUTI A MONTICIANO

News inserita il 11-05-2019

Problemi alla mossa in due corse; l'ultima richiamata e non ripetuta.

Con quasi un mese di ritardo sul programma ufficiale, a causa dei ripetuti rinvii per maltempo, la pista del Tamburo di Monticiano ha riaperto i battenti per ospitare 7 interessanti corse di addestramento per i cavalli iscritti a protocollo. Non tutto però è andato liscio, ed il canape, in alcune occasioni, ha dato problemi nell’abbassamento, soprattutto nella parte bassa vicino allo steccato, provocando alcune cadute. La corsa di maggior interesse della mattinata era senz’altro la terza, che vedeva agli ordini di Renato Bircolotti i vincitori di Palio Polonski, Preziosa Penelope e Rocco Nice, assieme ad altri soggetti che saranno sicuramente nei taccuini dei dirigenti per questo 2019. A vincere è stato Rodrigo Baio con Francesco Caria in groppa che ha rilevato dopo un giro Tale e Quale che era partito in testa. Seconda piazza per Tabacco ed Antonio Siri, terza per  Rocco Nice con Elias Mannucci. Grandi nomi anche in apertura di mattinata con Sarbana, Renalzos e Solu Tue Due che catalizzavano le attenzioni dei presenti. La cavallina vincitrice della carriera di Provenzano 2017 nella Giraffa ha condotto, montata come sempre da Antonio Siri, la corsa per oltre un giro prima di essere superata da Renalzos con Enrico Bruschelli. Alla fine però a spuntarla è stato Ucaly con Rocco Betti che proprio negli ultimi metri ha guadagnato la testa. Nella seconda corsa, sugli scudi Tornada con Andrea Chessa e Rio Manigos con Giosuè Carboni che hanno spinto forte per due giri prima di essere superati definitivamente da Mattia Chiavassa con Tout Beau. I primi problemi al canape si sono riscontrati alla quarta con la contemporanea caduta di Valter Pusceddu da Uragano Rosso e di Marco Bitti da Veranu. La corsa è comunque proseguita e la vittoria è andata a Tornasol con Enrico Bruschelli nei confronti di Solero e Sebastiano Murtas, sorpassato in vista del traguardo. Francesco Caria ha poi fatto il bis alla quinta, conducendo al successo il conosciuto Sorighittu al termine di una facile galoppata di testa, davanti ad un’altra vecchia conoscenza della Piazza, S’Othieresu; stesso copione per il successo di Andrea Coghe su Tottugoddu alla sesta. L’ultima corsa è invece stata immediatamente richiamata a causa della caduta al canape di Jacopo Pacini da Quantovali. Il cavallo si è immediatamente rialzato, mentre il fantino, rimasto a terra è stato soccorso in pista dal personale medico presente sul posto.

Il prossimo appuntamento con le corse di addestramento sarà martedì 14 a Mociano, mentre domani alcuni tra i più noti fantini del Palio saranno impegnati all’ippodromo di Farneta in alcune batterie di addestramento nell’ambito di una giornata interamente dedicata ad alcune specialità della cultura ippica. Tra i fantini che saranno presenti troveremo Andrea Mari, Luigi ed Enrico Bruschelli, Andrea Coghe, Giuseppe Zedde, Federico Arri, Francesco Caria.

Davide Donnini

 

 
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