RITROVATO LO STATUTO DEL 1255 DI RADICOFANI

Lo straordinario rinvenimento, verrà presentato domenica 7 Agosto alle 18:30 nella sala del Consiglio Comunale

Lo Statuto del 1255 della comunità Radicofani è la straordinaria scoperta che il Sindaco Fabbrizzi ha deciso di presentare in pubblico domani 7 Agosto alle 18:30 nella sala del Consiglio Comunale.

E' stato rinvenuto un frammento corposo (65 articoli) all'interno della Biblioteca comunale forteguerriana di Pistoia. Si tratta di una doppia rarità perché da una parte, statuti di quel periodo sono rarissimi, e dall'altra parte, perché i ritrovamente solitamente sono relativi a città molto più grandi. Infatti, solo dopo il 1300 si cominciano ad elaborare statuti nei centri più piccoli: ciò testimonia l’importanza di Radicofani in epoca medievale.

La conservazione del manoscritto su pergamena si deve ai frati Minori osservanti di Giaccherino, che nel Settecento fecero acquisto di opere antiche. Poi, dopo la soppressione del convento, il passaggio in biblioteca. Complicazione ulteriore, lo Statuto di Radicofani è stato “riciclato” per sostenere la rilegatura di opere di Vitruvio. Da qui il “miracolo” del rinvenimento. Sono previsti diversi interventi, per approfondire i contenuti dell’importante documento.

Il dibattito sarà arricchito da interventi di figure autorevoli, quali; l’archivista Patrizia Turrini che farà una comparazione con gli statuti toscani medievali; il docente dell’università La Sapienza di Roma Marco Fabbri, nonché direttore scientifico del Centro studi Ghino di Tacco che si occuperà di una analisi sociologica delle norme del 1255 e in chiusura, dallo storico e consigliere comunale di Radicofani Fausto Cecconi.