SOVICILLE COMUNE CARDIOPROTETTO, INSTALLATO A ROSIA IL PRIMO DEFIBRILLATORE
News inserita il 08-12-2015
Michele
Gambelli: “È l’inizio di un progetto che mira a fornire alla cittadinanza gli
strumenti fondamentali per salvare vite umane”.
Un piccolo strumento che può salvare una
vita. Si è svolta martedì 8 dicembre a Rosia la cerimonia di consegna del
defibrillatore, primo passo del progetto “Sovicille, territorio cardioprotetto”
a cura della Pubblica Assistenza Montagnola Onlus con il patrocinio
dell'amministrazione comunale, in collaborazione con SMS Cras, con il
contributo di Banca Cras. Il defibrillatore è stato installato in Piazza
Garibaldi con una cerimonia alla presenza del presidente della Pa MontagnolaMichele Gambelli, il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti, il presidente di
Banca Cras Florio Faccendi e il presidente di SMS Cras Daniele Giovannini.
Il progetto prevede nei prossimi mesi
l’installazione di altri defibrillatori a San Rocco a Pilli e Sovicille per poi
arrivare fino alle frazioni più periferiche del territorio.
«Si tratta di dono importantissimo – ha
dichiarato Michele Gambelli, presidente della Pubblica Assistenza Montagnola
Onlus - l’inizio di un progetto che mira a fornire alla cittadinanza gli
strumenti fondamentali per salvare vite umane. La PA Montagnola si è impegnata
nella manutenzione e nella formazione laica di quanti vorranno apprendere le
tecniche di base per far funzionare il defibrillatore». L’apparecchio
installato è di ultima generazione, facile da usare, dotato di un pulsante di
informazione che ripete le istruzioni e con resistenze interne che mantengono
calde le piastre in modo che il liquido contenuto rimanga sempre morbido, adesivo
e pronto all’uso.
«E’
un progetto di grande valore civico che incrementa la qualità della vita del
nostro territorio - ha aggiunto il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti – e
che testimonia e dimostra che la collaborazione e la sinergia tra associazioni,
enti e istituzioni produce risultati importanti. Da qui arriva anche il mio
appello al senso civico per tutelare questo prezioso strumento».
Il
defibrillatore è stato acqusitato con il contributo di Banca Cras da sempre
vicina al territorio: «Abbiamo condiviso questo progetto con la PA Montagnola e
con il Comune - ha sottolineato il
presidente della banca Florio Faccendi -
e abbiamo dato un contributo anche per installarli nei palazzetti dello
sport presenti nel comune di Sovicille. Si tratta di un’attività importante a
tutela della salute dei nostri cittadini e dei turisti che serve per elevare il
livello di qualità della vita. Questo fa parte di un progetto cominciato quando
nel nostro territorio sono nate le associazioni di volontariato, da sempre
sostenute dalla nostra banca in un progetto di socialità come è nel nostro
statuto e nei nostri scopi sociali».
«Oggi
è un giorno di grande soddisfazione – ha spiegato Daniele Giovannini, presidente
di SMS Cras - perché rappresenta per la
nostra Società di Mutuo Soccorso il partire insieme per una strada che non può
essere diversa dal fare sinergia per il fabbisogno di tutta la popolazione».
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