L'episodio si è verificato a Chianciano Terme.
Prosegue senza sosta su tutta la provincia di Siena, l’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio e al consumo di droga da parte della Polizia di Stato.
E’ di ieri sera un altro arresto
effettuato questa volta dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza
di Chiusi - Chianciano Terme, guidati dal dirigente Valter Allegria, che
hanno sorpreso in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di
stupefacenti una quarantenne di origini abruzzesi.
Quando gli uomini della Squadra
Investigativa del Commissariato hanno fatto irruzione nella sua casa della
cittadina termale erano ormai certi di trovarla con le mani nel sacco.
Da alcuni giorni infatti ne
seguivano i movimenti, appostandosi e pedinandola, nell’ambito di un’attività
investigativa mirata.
Avevano così potuto verificare che
all’interno dell’ abitazione ove la donna vive con il compagno e le due figlie
di 13 e 11 anni, vi era spesso un via vai di persone, che entravano e uscivano
da una porta secondaria, e che talvolta facevano uso di sostanze stupefacenti
si dentro l’appartamento che nelle sue pertinenze.
Sabato, alle ore 21. 00 circa, i
poliziotti si sono appostati nelle vicinanze ed hanno visto uscire da quella
casa un giovane che hanno poi fermato, a distanza, ed identificato.
Il ragazzo, poco più che 26enne e residente
in provincia di Perugia, è stato trovato in possesso di una dose di eroina e
cocaina per quasi due grammi, appena acquistata dalla donna.
A quel punto sono entrati, trovandola nel
soggiorno in compagnia delle figlie, e dopo averla identificata hanno
effettuato una perquisizione, che ha avuto un esito positivo.
21 involucri, composti da un mix di eroina e
cocaina, sono stati infatti rinvenuti nascosti dentro ad una scarpa da
ginnastica, altri 10, contenuti dentro alla scatolina degli ovetti di
cioccolata, e ulteriori 11 involucri, tutti della stessa sostanza, dentro una
busta di plastica.
Nel corso della perquisizione i poliziotti hanno inoltre rinvenuto due bilancini di precisione e alcune buste di cellophane utilizzate per confezionare le dosi, oltre a circa 800 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.
La donna è stata quindi arrestata ed è attualmente costretta al proprio domicilio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Tutto il materiale rinvenuto, i
soldi e la sostanza stupefacente sono stati sequestrati dalla Polizia, mentre
il giovane 26enne, fermato poco prima dagli agenti è stato segnalato al
Prefetto come consumatore di droga.
Proseguono intanto le indagini per verificare il ruolo del compagno, non presente nella casa al momento del blitz, nell’attività di spaccio.