SOUNDREEF DAI DUE VOLTI, IN TRASFERTA I CONTI NON TORNANO

News inserita il 14-11-2017 - Mens sana Basket

Lontano dal PalaEstra, la produzione offensiva dei biancoverdi scende di quasi 30 punti a partita

C’è una Mens Sana in versione casalinga che vince e, a tratti, diverte, ce n’è una da trasferta che si smarrisce e perde, sistematicamente. Dopo sette giornate di campionato, il ruolino di marcia della Soundreef inizia ad avere una sua valenza e conferma l’evidente difficoltà dei biancoverdi quando si tratta di scendere sul parquet lontano dal PalaEstra: neppure la prima uscita “on the road” da head coach di Matteo Mecacci ha invertito un trend che, numeri alla mano, contrappone al percorso netto casalingo (tre vittorie in altrettante partite) le quattro sconfitte patite, nell’ordine, a Casale Monferrato, Trapani, Scafati e, due giorni fa, Biella.

Una premessa va fatta e riguarda la qualità degli avversari fin qui incontrati in trasferta dalla Mens Sana. Casale è capolista solitaria ed è imbattuta, Biella e Scafati sono terze in classifica, aggiungendo Trapani si ha a che fare con cinque delle attuali migliori sei del girone Ovest.

Insomma una sorta di poutpurri di ciò che oggi si può trovare nelle alte sfere del raggruppamento, aspettando di chiudere il cerchio il 23 dicembre a Legnano, seconda del ranking, ed il 7 gennaio a Tortona, sesta, sempre che ad inizio 2018 la classifica ricalchi quella di metà novembre. E, allargando l’analisi a ciò che verrà dopo, un percorso teoricamente meno aspro nel girone di ritorno.

Teoria, appunto. La pratica al momento dice che bisogna lavorare, e sodo, sui numeri, abbastanza impietosi nel momento in cui si raffrontano l’andamento casalingo e quello in trasferta. In viale Sclavo la Soundreef segna mediamente 94.3 punti, fuori dal PalaEstra non va oltre quota 65.3 e basterebbe questo a spiegare molte cose sui picchi e picchiate dei mensanini nelle prime sette giornate, figli di un’evidente differenza di produzione offensiva soprattutto nel tiro da tre punti (42.3% nelle vittorie, 25.0% nelle sconfitte) così come della qualità della circolazione nei possessi (18.7 assist in casa, 10.0 fuori), il tutto raggruppabile negli oltre quarantasette punti di “forchetta” fra la media della valutazione di squadra a Siena (108.7) e quella, per così dire, extra-moenia (61.5).

Se è vero che l’approccio di Biella è stato il migliore dell’annata, alla resa dei conti i 57 punti realizzati e gli appena 4 prodotti dalla panchina (Casella però era indisponibile) sono i dati statistici peggiori fin qui registrati dalla Soundreef. Per fortuna domenica prossima si gioca in casa (contro Cagliari), ma urge una veloce inversione di tendenza.

Matteo Tasso

(foto tratta dal profilo fb di Mens Sana Basket 1871)

 

 

 

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