SINALUNGA, IL MERCATO DEL MARTEDÌ SI RINNOVA: MENO BANCHI, PIÙ SPAZI E SICUREZZA

News inserita il 24-04-2025 - Sinalunga

Approvata la riorganizzazione nell'ultimo consiglio comunale

SINALUNGA – Il mercato settimanale del martedì, appuntamento cardine per l’economia locale, è stato al centro dell’ultimo consiglio comunale di Sinalunga. Approvata una riorganizzazione strategica volta a tutelare e rilanciare uno dei simboli più longevi della vita commerciale del centro storico, oggi chiamato a confrontarsi con le nuove sfide del commercio moderno.

Il progetto nasce dalla necessità di rispondere a due questioni principali: la cessazione di alcune attività negli ultimi anni e l’urgenza di garantire maggiori standard di sicurezza. La nuova configurazione prevede quindi spazi più ampi per gli ambulanti e un’integrazione più armonica con le attività di somministrazione presenti nell’area di Piazza Garibaldi.

I banchi, a seguito della revisione, passano da 83 a 71. Una riduzione numerica che, secondo l’amministrazione, non è penalizzante ma funzionale a una migliore fruizione degli spazi e a una nuova visione di lungo termine.

“Abbiamo pensato a un progetto che tenesse conto della sicurezza, delle nuove esigenze degli ambulanti e della sinergia con le attività commerciali esistenti – ha dichiarato il sindaco Edo Zacchei –. Il mercato di Sinalunga è parte integrante della nostra identità. Per questo serve una progettualità seria, che sappia guardare avanti e rilanciare il mercato, puntando sulla qualità dell’offerta e sulla valorizzazione dei produttori locali”.

Il primo cittadino rivendica un approccio aperto e inclusivo, con l’obiettivo di offrire nuove opportunità lavorative anche ai cosiddetti “spuntisti”, gli operatori non ancora titolari di postazione fissa ma attivi nel tessuto mercatale locale.

Una visione che però non ha mancato di suscitare critiche. Anva Confesercenti, associazione di categoria del commercio ambulante, ha contestato il piano parlando di aumento dei posteggi. Accusa smentita dal sindaco, che ribatte: “I numeri parlano chiaro. I posti sono diminuiti. Abbiamo ascoltato i pareri delle associazioni, ma alcune posizioni restano ancorate alla tutela del presente, senza una vera prospettiva futura. L’amministrazione è al fianco degli ambulanti, tutti, non solo quelli rappresentati dalle sigle sindacali”.

Infine, Zacchei lancia un appello alle stesse associazioni: “È tempo che tornino a essere protagoniste nella programmazione strategica. Il commercio ambulante ha bisogno di idee e visione, non di chiusure corporative. Solo così il mercato di Sinalunga potrà restare un punto di riferimento per l’intera area”.

 

 

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