Pubblicato nel 1975 e adattato per il cinema nel 1977, al centro di un discusso Premio Goncourt, “La vita davanti a sé” di Romain Gary è la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Lo spettacolo, riduzione e regia di Silvio Orlando, è inserito all’interno della stagione 21-22 dei Teatri di Siena, in scena venerdì 3 dicembre alle ore 21 al Teatro dei Rinnovati, sabato 4 dicembre alle ore 21 e domenica 5 dicembre alle ore 17.
La storia. Un romanzo commovente e ancora attualissimo, che racconta di vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia. Silvio Orlando ci conduce dentro le pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma. Un autentico capolavoro “per tutti” dove la commozione e il divertimento si inseguono senza respiro. Inutile dire che il genio di Gary ha anticipato senza facili ideologie e sbrigative soluzioni il tema dei temi contemporaneo la convivenza tra culture religioni e stili di vita diversi.
Il mondo ci appare improvvisamente piccolo claustrofobico in deficit di ossigeno I flussi migratori si innestano su una crisi economica che soprattutto in Europa sembra diventata strutturale creando nuove e antiche paure soprattutto nei ceti popolari, i meno garantiti. Se questo è il quadro quale funzione può e deve avere il teatro. Non certo indicare vie e soluzioni che ad oggi nessuno è in grado di fornire, ma una volta di più raccontare storie emozionanti commoventi divertenti, chiamare per nome individui che ci appaiono massa indistinta e angosciante. Raccontare la storia di Momo’ e Madame Rosa nel loro disperato abbraccio contro tutto e tutti è necessario e utile. Le ultime parole del romanzo di Garay dovrebbero essere uno slogan e una bussola in questi anni dove la compassione rischia di diventare un lusso per pochi: bisogna voler bene.
Prenotazione e acquisto biglietti. E’ possibile acquistare i biglietti tramite vendita telefonica all’Ufficio Prenotazioni del Comune di Siena 0577 292615/14 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30. Vendita diretta presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati il giorno dello spettacolo serale dalle ore 16, la domenica dalle ore 15. Vendita on line tramite il sito dei Teatri di Siena www.teatridisiena.it. Per tutte le altre informazioni relative agli spettacoli della stagione teatrale e della rassegna SCA 2021 (Siena Città Aperta) è possibile consultare il sito dei Teatri di Siena, da poco approdato in rete con una nuova veste grafica, www.teatridisiena.it. Tutti gli ultimi aggiornamenti anche tramite le pagine social Facebook: @teatridisiena Ig: teatridisiena