Alla signora valdelsana è stata proposto il controllo medico per il 2019 presso l'ospedale senese e nel 2020 per Campostaggia
La mancata efficienza della sanità spesso si vede da alcuni piccoli disservizi che sono il sintomo di un problema più grave, una signora di settanta anni che vive a Poggibonsi a cui sta a cuore la propria salute e vuole fare prevenzione per una malattia che è una minaccia per molte donne, il cancro al seno, si è vista proporre dal CUP dell'azienda ospedaliera, due appuntamenti alternativi: Poggibonsi nel febbraio 2020 e Siena settembre 2019, quindi fra esattamente dodici mesi.
La visita fortunatamente non è urgente, la signora vuole saggiamente fare prevenzione, quindi è giusto che i casi urgenti vengano trattati con priorità, ma l'assegnazione di una visita medica di controllo dopo almeno un anno dalla richiesta sembra essere decisamente fuori dalla comprensione, anche la più magnanima.
La beffa è doppia perché questo esame è garantito dal servizio sanitario e gratuito fino all'età 70 anni, dopodiché diventa una scelta personale e mediante pagamento del ticket.
Quindi chi vuol fare prevenzione deve suo malgrado cercare e sperare che in altri ospedali toscani più grandi, vedi Pisa e Firenze, ci sia la possibilità di poter effettuare tale esame medico in tempi più ragionevoli e degni di un servizio efficiente ed efficace, visto che ormai è stato appurata l'importanza della prevenzione sia come metodo di cura che come mezzo per ridurre i costi della sanità.
Il fatto è un sintomo che il sistema sanitario deve essere ottimizzato e garantire un servizio efficiente ed efficace, garantendo l'urgenza ma anche la prevenzione.
Filippo Landi
