SIENA: TRUFFA COI SOLDI PER I MIGRANTI, ARRESTATO ANCHE UN PRETE

News inserita il 22-05-2018 - Cronaca Siena

Tre persone compreso un sacerdote sono stati arrestati per aver usato i soldi destinati ai migranti dei centri di accoglienza nei comuni di Sovicille e Monticiano, per investimenti personali. 

La Guardia di finanza, su segnalazione della stessa prefettura, ha arrestato un uomo, e denunciato 3 persone. Tra queste, anche un sacerdote della diocesi di Grosseto, originario dell’Africa orientale ma in servizio da anni in Italia: secondo l’accusa, avrebbe intascato dei soldi in cambio di una firma su una convenzione fasulla, indispensabile per partecipare all’appalto e accedere ai finanziamenti. Per tutti e quattro l’accusa è di turbativa d’asta, appropriazione indebita e autoriciclaggio. I tre gestivano tre centri di accoglienza nei comuni di Sovicille e Monticiano, proprio le anomalie rilavate nella gestione di queste strutture hanno portato a dare il via alle indagini. I finanzieri sono certi di aver accertato che almeno 600 mila euro dei compensi percepiti dall’impresa creata ad hoc, e nata dalle ceneri di una società fallita nel 2014, non sono stati utilizzati per i servizi di accoglienza e assistenza degli immigrati ma finiti su conti correnti personali. Le indagini, dirette dal procuratore capo di Siena Salvatore Vitello, hanno portato anche al sequestro di 317mila euro tra denaro, beni mobili e immobili.

 

 

 

 

 

Galleria Fotografica

Web tv