SIENA PADRONE DEL DERBY: 2-0 AL POGGIBONSI E FRANCHI IN FESTA

Le interviste in sala stampa a Lipari, Barontini e Lelli

Il Siena si aggiudica il derby al “Franchi” con un convincente 2-0 sul Poggibonsi, in una partita segnata dall’espulsione che ha spianato la strada ai bianconeri. La squadra di Lelli conferma i progressi delle ultime settimane, mostrando solidità e un buon giro palla, mentre gli ospiti di Barontini hanno provato a resistere ma hanno pagato caro episodi e disattenzioni. A chiudere i conti ci ha pensato l’attaccante Lipari, autore del gol che ha fatto esplodere la curva senese.

Lipari: «Una vittoria importante, ma dobbiamo chiuderla prima»

Protagonista con la rete del definitivo 2-0, Lipari ha sottolineato la solidità della squadra ma anche gli aspetti su cui lavorare:
«È stata una bella vittoria, quello che contava era portare a casa i tre punti.

Il mio gol ha chiuso la partita, anche se potevamo farlo prima. Stiamo bene fisicamente e ci prepareremo al meglio per il turno infrasettimanale. Anche prima dell’espulsione avevamo avuto molte occasioni: secondo me avremmo potuto dominare comunque. I miglioramenti sono evidenti, siamo cresciuti tanto dalla prima gara ufficiale. Ho scelto Siena perché ho trovato l’ambiente giusto e scendere di categoria non mi è pesato: questo campionato è nuovo per me, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti».

Barontini: «Espulsione decisiva, ma le prestazioni restano positive»

Amaro il bilancio del tecnico giallorosso, che ha riconosciuto il peso degli episodi:
«L’espulsione ha condizionato la gara. Fino a quel momento avevamo avuto un paio di occasioni come il Siena, poi è arrivato anche l’infortunio di Biagiotti. Sull’episodio del rosso credo che ci sia stato un rimbalzo sfortunato, il nostro giocatore non ha avuto fortuna. Volevamo portare lo 0-0 all’intervallo per riorganizzarci. Gli episodi ci girano contro, ma la prestazione resta positiva: certo, dobbiamo eliminare certe disattenzioni. Merito al Siena che sa far girare bene il pallone. I punti danno entusiasmo, averne zero può portare malumore ma dico ai ragazzi di non abbattersi: possiamo rialzarci già da mercoledì. I tifosi sono stati splendidi e ci tenevamo a salutarli, anche nei momenti più difficili».

Lelli: «Cresciamo partita dopo partita, ma sotto porta serve più cattiveria»

Soddisfatto ma attento ai dettagli, mister Lelli ha messo in evidenza i passi avanti della squadra e gli aspetti da migliorare:
«Già 11 contro 11 avevamo avuto occasioni importanti, mentre Michielan ha compiuto una grande parata sull’unica chance del Poggibonsi. Dopo l’espulsione la partita è cambiata e ci siamo dovuti adattare. Abbiamo sbagliato troppe occasioni a porta vuota: dobbiamo essere più concreti, perché in altre gare certi errori possono pesare. Il nostro giro palla è in crescita e oggi si sono visti spazi maggiori. Mister Bellazzini, anche dalla tribuna, è stato il nostro punto di riferimento. Giocare in superiorità numerica è un vantaggio, ma serve lucidità per sfruttarlo davvero. La squadra migliora giorno dopo giorno: adesso la testa va soltanto allo Scandicci».

Christian Carapelli