L'allenatore bianconero alla vigilia della gara al Franchi
Alla vigilia della sfida casalinga contro il Ghiviborgo, il tecnico del Siena, Lamberto Magrini, ha fatto il punto sulla situazione della squadra e sull'importanza della partita in programma al "Franchi". Tra infortuni, influenze e qualche squalifica, il mister non perde la fiducia e punta su una rosa giovane e determinata per proseguire la striscia positiva.
"Abbiamo alcune assenze importanti," esordisce Magrini. "Suplja è ancora un po' affaticato, ma dovrebbe essere in campo, Di Paola è recuperato.

Tra le preoccupazioni del mister c'è la difficoltà nel dare continuità ai giocatori: "Mi dispiace per Bianchi, che aveva ritrovato la forma e stava giocando con regolarità. Ora deve fermarsi di nuovo, e questo impedisce ai ragazzi di trovare continuità nei minuti e nelle prestazioni. Tuttavia, ho fiducia in chi scenderà in campo."
Le scelte per la partita contro il Ghiviborgo
Magrini ha già in mente la formazione per affrontare il Ghiviborgo: "Avremo un centrocampo giovane, con Farneti e Suplja, mentre in difesa ci saranno gli stessi uomini di domenica scorsa: Giusti, Morosi, Cavallari, Achy, Di Paola. In attacco partiranno Giannetti e Boccardi, supportati da Roberto Candido sulla trequarti."
La partita contro il Ghiviborgo rappresenta un'importante occasione per tornare alla vittoria, ma Magrini non sottovaluta l'avversario: "Loro sono una squadra che sa palleggiare bene, ma spesso rischiano qualcosa. Dovremo essere bravi ad aggredirli, come abbiamo fatto nei primi 25 minuti dell'andata, e avere la cattiveria giusta per ripartire e concretizzare. Questo è un aspetto su cui stiamo lavorando molto, e vedo dei miglioramenti grazie agli allenamenti settimanali."
Lo sguardo al futuro
Nonostante le difficoltà legate a infortuni e influenze, Magrini guarda avanti con ottimismo: "Quando saremo al completo, con giocatori come Galligani, Boccardi, Semprini e Giannetti, avremo alternative importanti, soprattutto grazie ai cinque cambi, che spesso fanno la differenza."
Sulla questione mercato
Infine, il tecnico ha affrontato il tema mercato con la solita schiettezza: "Non mi preoccupa il mercato. Io penso ad allenare i ragazzi che ho a disposizione. Se arriverà qualcuno, bene, altrimenti andremo avanti così. Non mi aspetto rinforzi che cambino radicalmente il valore tecnico della squadra, ma al massimo giovani utili per completare la rosa. Se non arriveranno, faremo comunque il massimo con quello che abbiamo."