L'allenatore bianconero alla vigilia di Siena-Trestina

Magrini nel pre-gara di Siena-Trestina

Alla vigilia della sfida tra Siena e Trestina, il tecnico Lamberto Magrini ha fatto il punto sulla squadra, evidenziando l’importanza di dare continuità alla vittoria contro il Figline. "Una vittoria come quella non permette rilassamenti", ha dichiarato il mister, "dobbiamo subito pensare alla partita di domani, sapendo che tutte le gare, anche quelle vinte finora, sono state sofferte. Sarà una sfida difficile, dove servirà attenzione nella gestione della palla, nei movimenti e negli inserimenti, che domenica scorsa abbiamo fatto molto bene".

Magrini ha aggiunto che la squadra deve migliorare in fase realizzativa, con più cattiveria sotto porta.

Il recupero di Giannetti e i progressi dei singoli

Tra le note positive c’è il ritorno al gol di Niccolò Giannetti, che contro il Figline si è sbloccato. "Il gol è la miglior medicina per un attaccante", ha sottolineato Magrini. "Niccolò è un ragazzo esperto, ma non concretizzare nelle prime gare lo aveva condizionato. Sono felice per lui, lo merita sia come persona, perché è un ragazzo splendido, sia a livello mentale: ora ha più serenità nelle giocate e nella gestione delle responsabilità. Domenica ha segnato un gol da vero attaccante, con uno stop e tiro spalle alla porta".

Un altro recupero importante è quello di Di Paola, anche se per la gara contro il Trestina Magrini ha deciso di dare fiducia a Pescicani, autore di una buona prestazione contro il Figline: "Pescicani deve migliorare nella fase di non possesso, ma ha qualità e gamba, utili per le ripartenze e per attaccare la porta".

La formazione e l’attenzione al Trestina

Il tecnico ha confermato la formazione iniziale, con Giannetti e Galigani in attacco, Masini alle loro spalle e una linea mediana composta da Pescicani e Farneti. "Il Trestina è una squadra pericolosa, soprattutto sulle palle inattive", ha avvertito Magrini, "hanno giocatori esperti come Ferri Marini e giovani promettenti come Nuti, un 2006 ex Juventus. Non hanno segnato molti gol, ma le ultime gare le hanno sbloccate su calci piazzati. Fuori casa si difendono bene e ripartono con efficacia".

Mercato e futuro: priorità all’equilibrio economico

Con la proprietà presente a Siena, il tecnico ha discusso con il direttore sportivo Guerri delle possibili mosse di mercato: "L’obiettivo è migliorare in due o tre ruoli senza stravolgere la rosa, puntando anche su giovani del 2006 per avere equilibrio tra i reparti. La società sta operando con grande attenzione al bilancio economico, ed è un approccio che condivido. Costruire una squadra solida significa rispettare gli equilibri economici, evitando spese insostenibili".

Infine, alla domanda su un possibile "regalo di Natale", Magrini ha risposto con un sorriso: "Dieci vittorie consecutive! Ma il vero regalo sarebbe trovare i giusti innesti per rafforzare la squadra e proseguire il nostro percorso di crescita".