Amiatini scavalcati in classifica dalla Robur
La vittoria era l'unico risultato utile per i bianconeri di mister Gilardino e così è stato. Nel derby dell'ultima giornata del campionato di serie D, allo stadio Comunale di Piancastagnaio, il Siena batte la Pianese per 2-0 ed accede ai play off grazie ai gol realizzati da Guidone (16 reti) e da Guberti su rigore. Match combattuto da entrambe le formazioni.
PIANESE: Wroblewski, Ambrogio, Gagliardi, Misimovic (31′ Lattanzi), Folino, Simeoni, Marino (78′ Islamaj), Kondaj (66′ Remorini), Arras, Zini, Lepri (78′ Mengali). A disposizione: Mazzi, Chinnici, Coccia, Tampwo, La Spada.
SIENA: Gragnoli, Terigi, Agnello (67′ Haruna), Farcas, Gibilterra, Guidone (88′ Orlando), Guberti (82′ Carminati), Bani (80′ D’Iglio), Ilari, De Falco (46′ Schiavon), Guarino. A disposizione: Narduzzo, De Angelis, Padulano, Mignani. All. Gilardino Alberto
ARBITRO: Giorgio Di Cicco di Lanciano (Francesco De Santis-Alessandro Rastelli)
MARCATORI: 53′ Guidone (S) 73′ rig. Guberti (S)
AMMONITI: De Falco, Haruna (S) Gagliardi, Folino, Wroblewski, Simeoni, Ambrogio (P)
Al 34' del primo tempo gol annullato per fuorigioco alla Pianese. Lancio lungo per Arras che, sfruttando l'indecisione di Ilari e Guarino, si esibisce con un pallonetto con Gragnoli fuori dai pali. La palla si insacca ma il gol viene annullato per un dubbio fuorigioco fra le proteste dei compagni di squadra e dei tifosi locali.
All' 8' del secondo tempo il Siena si porta sull'1-0. Cross di Ilari per Guberti che controlla la sfera di petto e di sinistro la rimette in mezzo, Guidone si fa trovare pronto e di testa mette dentro.
Al 24' rigore per il Siena tra le proteste dei giocatori della Pianese. Fallo del portiere su Guidone. Wroblewski intuisce la direzione ma non riesce ad impedire il gol. Guberti segna il 2-0. Dopo 4 minuti di recupero l'arbitro Di Cicco sancisce la fine della partita. L'impresa è fatta. Con la vittoria per 2-0, il Siena conquista i play off proprio a scapito della Pianese. Appuntamento quindi, sabato a Roma contro il Trastevere.
Claudio Bicchi
