Nuovo bando regionale per finanziare corsi di formazione aggiuntiva e promuovere una cultura diffusa della prevenzione
Toscana - In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e Salute sul Lavoro, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e l’assessora Alessandra Nardini hanno annunciato un nuovo stanziamento di un milione e mezzo di euro per rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro. Queste risorse serviranno a finanziare corsi di formazione aggiuntiva per lavoratrici e lavoratori, oltre a quella già obbligatoria prevista dalla legge.
Il nuovo bando, che uscirà a metà maggio, sarà aperto alle imprese che vorranno organizzare progetti formativi extra. La modalità sarà "a sportello", quindi sempre aperta fino a esaurimento fondi, per favorire una partecipazione più ampia rispetto all’iniziativa simile promossa lo scorso anno.
Giani e Nardini hanno sottolineato quanto sia importante investire in salute e sicurezza: il lavoro deve garantire dignità e non può trasformarsi in fonte di infortuni o malattie. Hanno ricordato che la formazione è fondamentale, anche se da sola non basta: servono controlli più capillari per far rispettare le regole e impedire tragedie come quella che ha causato la morte di Luana D’Orazio, che sarà commemorata il 1° maggio a Montemurlo.
La Regione, hanno ricordato, da anni promuove la cultura della prevenzione già a partire dalle scuole, grazie anche alla collaborazione con l’ANMIL. Il nuovo bando finanzierà percorsi formativi su diversi temi:conoscenza della normativa vigente, gestione della sicurezza in azienda, rischi specifici del settore di appartenenza, corretto uso dei dispositivi di protezione e formazione per chi ricopre ruoli di responsabilità nella sicurezza.
Infine, hanno ribadito che l’obiettivo della Toscana è promuovere un lavoro di qualità: stabile, sicuro e ben retribuito.
