Un traguardo significativo per l'Università di Siena e l'Azienda ospedaliero-universitaria Senese
La Scuola di Specializzazione in Pediatria e Neonatologia dell'Università di Siena, diretta dal professor Salvatore Grosso, ha ottenuto un importante riconoscimento internazionale vincendo il premio per la miglior gestione della Rianimazione Cardiopolmonare (CPR) ai Pediatric Simulation Games (PSG) 2024. La vittoria rappresenta un successo non solo per l'Università di Siena, ma anche per l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, dove i giovani medici specializzandi conducono le loro attività di formazione, assistenza e ricerca.
La competizione, svoltasi presso l’Istituto Vittorio Veneto di Latina, ha visto la partecipazione di 350 specializzandi provenienti da diversi paesi, suddivisi in 38 squadre: 30 italiane, 3 francesi, 2 spagnole e 3 portoghesi. Durante l'evento, i partecipanti si sono sfidati in oltre 150 gare di simulazione, affrontando scenari complessi legati alle emergenze pediatriche, un ambito in cui preparazione e prontezza d'intervento possono fare la differenza tra la vita e la morte.
Il Rettore dell'Università di Siena, Roberto Di Pietra, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. «Esprimo grande soddisfazione per il risultato conseguito dai nostri specializzandi, che, al di là del lato competitivo, confermano la qualità e direi l’eccellenza dei percorsi formativi che sviluppano nell’Università di Siena, con docenti che li seguono con attenzione e impegno, e nella rete formativa dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese», ha dichiarato.
Anche Antonio Barretta, direttore generale dell’Aou Senese, ha sottolineato l'importanza del traguardo raggiunto. «Si tratta di un riconoscimento importante che premia competenza, professionalità e impegno in un percorso che inizia e si sviluppa all’interno del nostro ospedale. L’apporto delle scuole di specializzazione universitarie è per noi fondamentale, sia per la fase di formazione che per quella prettamente assistenziale. Complimenti alla squadra che si è contraddistinta in questa competizione e che conferma la grande tradizione senese in ambito pediatrico».
La squadra vincitrice, composta da Alfredo Chiurazzi (team leader), Arianna Ruta (addetta al monitor), Erika Margani e Maria Varone (gestione delle vie aeree), Mattia Zorn e Rossella Lioi (valutazioni), Anna Maselli (responsabile farmaci) e Domenico Giacco (timekeeper), ha ricevuto l’allenamento della dottoressa Elisa Grande, afferente al Pronto Soccorso Pediatrico di Grosseto. La giuria dell'evento era composta dai più rinomati esponenti delle società scientifiche internazionali del settore della rianimazione pediatrica, conferendo così ulteriore prestigio al premio.
Il professor Salvatore Grosso ha espresso profondo orgoglio per il risultato ottenuto dalla sua squadra, sottolineando l'importanza della formazione in un settore critico come quello delle emergenze pediatriche. «L’ambito premio ottenuto in un campo assistenziale-scientifico particolarmente delicato quale quello delle emergenze pediatriche, rende conto delle qualità formative della nostra Scuola di Specializzazione. Un ringraziamento sincero va a questi giovani medici per il loro impegno e a tutti i docenti della nostra Scuola», ha concluso.