La decima edizione del progetto di educazione ambientale di Sei Toscana registra anche quest’anno tantissime adesioni
Nelle scuole primarie e secondarie dei 104 comuni delle province di Arezzo, Grosseto, Siena e della Val di Cornia, in provincia di Livorno, è ripartito per l’anno scolastico 2024-25 il progetto di educazione ambientale “Ri-creazione. Da oggetto a rifiuto e ritorno”, promosso da Sei Toscana.
Con oltre 70.000 studenti coinvolti nelle edizioni precedenti, quest’anno il progetto raggiunge un traguardo importante: la decima edizione. L’iniziativa si conferma un punto di riferimento per approfondire tematiche come la gestione dei rifiuti, il ciclo dei materiali e l’economia circolare.
Anche quest’anno, l’interesse è stato altissimo: quasi 400 classi hanno aderito al progetto, coinvolgendo oltre 7.100 studenti in 65 comuni della Toscana del Sud. Particolarmente significativa l’adesione nei tre capoluoghi, segno di un’attenzione crescente verso la sostenibilità e le buone pratiche ambientali.
“Siamo orgogliosi di festeggiare il decimo anno del progetto – ha dichiarato Alessandro Fabbrini, presidente di Sei Toscana –. La grandissima partecipazione che registriamo ogni edizione è il miglior premio per l’impegno e la dedizione che dedichiamo al progetto”.
Nonostante il format e il titolo rimangano invariati, “Ri-creazione” evolve ogni anno nei contenuti, per rimanere al passo con i nuovi obiettivi e le sfide legate alla sostenibilità. In particolare, le realtà coinvolte nella riorganizzazione dei servizi hanno risposto positivamente alla proposta didattica, segno di un interesse sempre maggiore verso i temi della gestione responsabile dei rifiuti.
L’offerta formativa si sviluppa in sette percorsi tematici, progettati per adattarsi alle diverse età degli studenti. Tra i temi trattati ci sono la raccolta differenziata e gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, con attività pratiche e teoriche che incentivano comportamenti responsabili a scuola e a casa.
Oltre alle lezioni in aula, gli studenti e i docenti possono usufruire del portale online www.ri-creazione.it, uno strumento ricco di risorse e materiali utili per approfondire i temi trattati.
“È un progetto in cui l’azienda da sempre crede e investe molto – conclude Fabbrini –. La risposta avuta anche quest’anno dimostra che il mondo della scuola è sempre più sensibile ai temi dell’economia circolare e della gestione sostenibile dei rifiuti”.
I NUMERI DI RI-CREAZIONE
PROVINCIA DI AREZZO: 2.647 studenti, 143 classi dislocate in 22 Comuni (Anghiari, AREZZO, Bibbiena, Bucine, Capolona, Castel Focognano, Castelfranco Piandiscò, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Laterina Pergine Valdarno, Loro Ciuffenna, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, Monterchi, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Sansepolcro, Subbiano e Terranuova Bracciolini).
PROVINCIA DI GROSSETO: 2.521 studenti, 144 classi dislocate in 21 Comuni (Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Castiglione della Pescaia, Follonica, Gavorrano, GROSSETO, Isola del Giglio, Manciano, Massa Marittima, Monte Argentario, Monterotondo Marittimo, Montieri, Pitigliano, Roccalbegna, Santa Fiora, Scansano, Scarlino, Seggiano, Semproniano e Sorano).
VAL DI CORNIA (PROVINCIA DI LIVORNO): 221 studenti, 9 classi dislocate in 1 Comune (PIOMBINO).
PROVINCIA DI SIENA: 1.807 studenti, 95 classi dislocate in 21 Comuni (Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Chiusdino, Chiusi, Colle di Val d’Elsa, Gaiole in Chianti, Montalcino, Montepulciano, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Murlo, Pienza, Poggibonsi, Radda in Chianti, Radicofani, Radicondoli, Rapolano Terme, San Gimignano, San Quirico d’Orcia, SIENA e Torrita di Siena).