L'assessore Magi: "Abbiamo dimostrato di essere pronti, sicurezza sempre al primo posto"
Evacuazione simulata alla Torre del Mangia e al Bottino maestro di Fonte Gaia: in campo Vigili del Fuoco, Anpas e volontari
Questa mattina, martedì 12 novembre, il Comune di Siena ha condotto un’importante esercitazione di evacuazione su due dei suoi principali siti storici e strategici, la Torre del Mangia e il Bottino maestro di Fonte Gaia. La simulazione, che si è svolta lungo percorsi unidirezionali, ha coinvolto circa trenta Vigili del Fuoco, quindici volontari dell’Anpas e quattro volontari dell’associazione La Diana, oltre alla struttura tecnica comunale, dalle 8:30 alle 14.
Le attività, coordinate dal dirigente Paolo Ceccotti, sono state organizzate in collaborazione con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Siena e con il supporto del servizio Prevenzione e protezione del Comune. Lo scopo dell’esercitazione è stato quello di testare le capacità di intervento su scenari specifici, previamente definiti in un briefing tenutosi il 6 novembre scorso.
Nei Bottini, l’esercitazione ha previsto due scenari: il primo ha simulato un intervento di soccorso sanitario con estricazione di un infortunato; il secondo ha aggiunto la complessità di un’emergenza sanitaria e ambientale, includendo la protezione delle vie respiratorie per i soccorritori, a fronte di un sospetto inquinamento dell’area.
Sulla Torre del Mangia, invece, i test hanno coinvolto la simulazione di estricazione di un ferito sia tramite la scala interna sia mediante calata dall’esterno. Quest’ultimo intervento, eseguito su via di Salicotto, ha visto l’utilizzo di un sistema di corde di emergenza, con la discesa del ferito e del soccorritore da un’altezza di circa novanta metri.
“Questo test è stato fondamentale per garantire la sicurezza di chi visita questi luoghi spettacolari ma di difficile accesso”, ha dichiarato l’assessore alla protezione civile del Comune di Siena, Barbara Magi. "Particolarmente impressionante è stata la simulazione sulla Torre del Mangia, dove abbiamo calato un ferito su barella dall’esterno della torre, dimostrando la nostra prontezza nell'affrontare emergenze. Siamo consapevoli del valore di questi luoghi e della loro bellezza, ma mettiamo sempre al primo posto la sicurezza”.
Questa esercitazione rientra nel percorso di potenziamento delle misure di sicurezza intrapreso dal Comune per garantire la tutela di residenti e turisti. Con oltre 150.000 visitatori l’anno sulla Torre del Mangia e circa 1.200 nei Bottini, il Comune punta a svolgere esercitazioni annuali in collaborazione con i Vigili del Fuoco e le squadre di soccorso, per assicurare che gli immobili rispettino gli standard di sicurezza.
L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione è arrivare a un piano di sicurezza definitivo entro il 2025, con esercitazioni periodiche che coinvolgeranno le varie squadre di soccorso, anche per garantire l’adattamento delle procedure agli avvicendamenti di personale nelle organizzazioni coinvolte.
