La società giallorossa è ancora alla ricerca di un padrone
Sembrava fatta per i leoni giallorossi del Poggibonsi, c'era la cordata di imprenditori e c'era una figura rappresentativa del calcio cittadino, Massimo Fusci, purtroppo però l'affare al momento è saltato. La cordata rappresentata dall'avvocato Filippo Corsi di Firenze comprendeva alcuni imprenditori locali che si erano mostrati disposti a farsi carico della situazione debitoria della società per poter rilanciare la squadra poggibonsese.
Purtroppo come abbiamo detto l'accordo è saltato, Gaetano Mesce, il presidente dimissionario, ha rifiutato di cedere la società alla nuova cordata dichiarando che i nuovi possibili proprietari non erano affidabili a livelli creditizio, quindi non in grado di sostenere attivamente la nuova squadra, in particolare sostenere i debiti consolidati della vecchia gestione, si parla di sessanta mila euro, ma potrebbero essere in realtà molti di più.
Nonostante l'intervento dell'amministrazione comunale e dei tifosi, ancora la situazione non si è sbloccata, il contratto preliminare secondo una dichiarazione di Corsi ad un giornale di calcio toscano, scade il 10 agosto. Essendo a fine luglio e tenendo conto delle imminenti scadenze amministrative per l'iscrizione al campionato, la scelta di un allenatore e dalla rosa di calciatori, e l'inizio della preparazione atletica, il tempo a disposizione per cercare di creare un collettivo in grado perlomeno di partecipare al campionato prossimo, è decisamente ridotto.
Siamo ormai nei minuti di recupero di una partita che rischia di essere persa, un peccato per tutti appassionati, tifosi e cittadini, la società forse deve rinascere dalle proprie ceneri come una fenice, per poter tornare forte orgoglio della città.
Filippo Landi
