Workshop, attività di peer education, campagne informative, seminari e attività sportive da marzo a settembre 2025
L'Università di Siena avvia un nuovo progetto destinato a promuovere il benessere psicofisico degli studenti e a contrastare i fenomeni di disagio psicologico ed emotivo che li colpiscono. Intitolato "PRO-BEN – PROmozione del BENessere della COMunità UNivErsitaria", il progetto è stato finanziato con 280mila euro grazie al bando PRO-BEN del Ministero dell'Università e della Ricerca.
L'iniziativa vede l'Università di Siena tra i dieci atenei italiani che collaborano per l'attuazione di diverse attività, che si svolgeranno tra marzo e ottobre 2025. L’obiettivo è diffondere la cultura del benessere psicologico, favorire percorsi di inclusione e crescita personale ed emotiva, e prevenire i rischi legati al malessere psicologico.
Tra le principali novità, il potenziamento del servizio di sostegno psicologico per gli studenti, che include l’introduzione di nuove figure professionali. Verranno offerti sia percorsi individuali che attività di gruppo in presenza e online, gratuite e disponibili in italiano e inglese. In programma anche workshop su tematiche come la scrittura creativa, le forme espressive, la gestione dei conflitti e delle emozioni, oltre a incontri su danza-terapia, comunicazione non verbale e gestione della sofferenza. Un cineforum tematico arricchirà ulteriormente l'offerta.
Le attività non si limiteranno a Siena, ma coinvolgeranno anche le sedi di Arezzo e Grosseto, con iniziative pensate anche per gli studenti del Polo Universitario Penitenziario dell'Ateneo. Oltre a queste attività, sono previste campagne di sensibilizzazione, che includeranno video informativi, podcast, attività ludiche e culturali, e azioni sui social, con il coinvolgimento diretto degli studenti come peer educator.
Il progetto prevede inoltre l'utilizzo del laboratorio di realtà virtuale dell'Ateneo, che sarà impiegato per la creazione di un avatar dedicato. In ambito di ricerca, a marzo e aprile verrà somministrato un questionario per raccogliere dati sul benessere psicologico degli studenti e identificare le cause del disagio, al fine di progettare interventi mirati. Saranno organizzate anche attività sportive gratuite, come il trekking urbano, per favorire l'integrazione sociale e il benessere fisico degli studenti.
Il Rettore dell'Università di Siena, Roberto Di Pietra, ha sottolineato l'importanza del servizio di ascolto psicologico, che ora si arricchisce grazie al finanziamento del progetto PRO-BEN: "Questo servizio è fondamentale per le studentesse e gli studenti, soprattutto per chi affronta momenti di disagio, fragilità e difficoltà di inclusione."
La professoressa Stefania Lamponi ha evidenziato come il progetto rientri nelle strategie dell'Ateneo per potenziare il supporto alla comunità studentesca: "Il percorso universitario non riguarda solo l’acquisizione di competenze, ma anche la crescita personale e la creazione di relazioni. È fondamentale che gli studenti abbiano spazi sicuri per esprimersi e ricevere supporto."
Anche la professoressa Alessandra Viviani ha posto l’accento sul valore di un ambiente universitario inclusivo e accogliente: "L’università deve essere un luogo sicuro dove gli studenti non solo imparano, ma sviluppano anche il loro potenziale come cittadini consapevoli del loro ruolo nelle comunità."
Il Servizio di sostegno e consulenza psicologica per la comunità studentesca è già attivo nelle sedi di Siena, Arezzo e Grosseto, pronto ad accogliere tutte le iniziative del progetto.