Focus sulle nuove terapie e diagnosi avanzata
Venerdì 20 settembre, dalle 8.30 alle 17, si terrà a Siena presso l’Auditorium Chianti Banca in località Fontebecci un importante convegno intitolato “Neoplasie polmonari: percorsi diagnostico-terapeutici di area vasta nella malattia loco regionale”. L’evento sarà un punto di incontro per esperti di diverse discipline, con un focus specifico sull’oncologia dell’apparato respiratorio e le nuove terapie per il trattamento del tumore polmonare. I responsabili scientifici dell'iniziativa sono il professor Piero Paladini, direttore della Chirurgia toracica, e il professor Luca Luzzi, responsabile del Trapianto di Polmone all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese (AOU Senese).
Il convegno mira a riunire diverse figure professionali del settore medico, con l’obiettivo di favorire una collaborazione integrata tra i vari centri del territorio e i professionisti coinvolti nella cura delle patologie polmonari, sia oncologiche che non. Questo approccio si fonda sull'importanza di adottare procedure condivise e standardizzate per garantire ai pazienti la miglior assistenza possibile.
Il professor Paladini, che guiderà uno degli interventi, spiega: «La Chirurgia Toracica dell’AOU Senese garantisce trattamenti chirurgici sia diagnostici che terapeutici per neoplasie polmonari primitive e secondarie, patologie benigne e malattie della pleura, del mediastino, della trachea, dei bronchi, della parete toracica e delle strutture nervose toraciche. Inoltre, collaboriamo attivamente con la UOSA Trapianto di Polmone, offrendo consulenze per tutta l'area vasta della Toscana sudest, attraverso valutazioni ambulatoriali pre e postoperatorie e teleconsulti. Lavorare in rete con altri centri del territorio è cruciale per migliorare le cure dei pazienti».
Un altro tema centrale dell’evento sarà l’approfondimento sui percorsi di trapianto di polmone. Il professor Luca Luzzi sottolinea l’importanza di un approccio integrato, che coinvolge le strutture dedicate alla gestione dell’insufficienza respiratoria avanzata, spesso refrattaria alle terapie mediche tradizionali. «Il nostro centro trapianti garantisce continuità di cure e assistenza durante tutte le fasi del percorso dei pazienti – dichiara Luzzi – I pazienti candidati al trapianto vengono generalmente segnalati dai reparti pneumologici della Regione Toscana, ed è essenziale lavorare in stretta collaborazione con i professionisti del territorio affinché i casi siano attentamente valutati».
Il professor Luzzi ha inoltre evidenziato l’importanza della collaborazione con il Centro di Coordinamento Regionale per le Malattie Rare dell'Apparato Respiratorio, diretto dalla professoressa Elena Bargagli, che ha anche il ruolo di responsabile del programma trapianto di polmone. La sinergia tra queste strutture è determinante per garantire una diagnosi precoce e un tempestivo intervento sui pazienti affetti da patologie rare e complesse.
L’incontro sarà anche l’occasione per ricordare il contributo cruciale fornito dal team di anestesiologia, diretto dal professor Federico Franchi, che da anni sostiene con altissima professionalità sia le attività oncologiche toraciche che quelle legate ai trapianti di polmone. Il convegno offrirà dunque una panoramica completa sullo stato attuale delle cure e dei trattamenti per le neoplasie polmonari, con uno sguardo rivolto alle future terapie e all’innovazione medica.