PROBLEMI AL LICEO PICCOLOMINI, A SIENA SI COSTITUISCE UN COMITATO DEI GENITORI

News inserita il 19-01-2021 - Attualità Siena

Parla la Presidente Claudia Sabatini: "Le urgenze sono molte, anche a cusa della pandemia"

SIENA - Mentre i genitori del LES hanno condotto il loro sit-in di protesta sabato davanti al Liceo Piccolomini nella sede di Sant'Agostino, per chiedere di tornare a scuola dopo il rientro in DAD martedì 12 a seguito di un problema al riscaldamento alla sede di Montarioso, è arrivato il rientro in tale sede martedì 19 gennaio.

Ma diversi sono ancora i problemi e le questioni aperte legate comunque al Liceo nei suoi vari indirizzi. La storica scuola senese ha altre urgenze e una situazione che vede i tre plessi della scuola affrontare altre questioni, come purtroppo tutte o quasi le scuole italiane in un'epoca inedita di pandemia e di emergenza continua.

Anche per questo a dicembre si è costituito un Comitato Genitori con oltre cento genitori presieduto da Claudia Sabatini. Ed è proprio con lei che abbiamo parlato alla vigilia di questo momento di mobilitazione.

Claudia Sabatini, il Comitato Genitori del Piccolomini si è costituito in dicembre: 120 genitori del Piccolomini uniti per portare all'attenzione di chi di dovere i problemi del Liceo. Come presidente, quali sono le urgenze che state affrontando per i ragazzi del Liceo Piccolomini al momento, in un anno scolastico segnato dal Covid?  

"In una situazione di emergenza legata alla pandemia sono nati due gruppi di lavoro. Uno impegnato sulla questione del ristoro degli abbonamenti scolastici ai mezzi di trasporto pubblici: abbiamo scritto alla dirigenza di Tiemme, al Consigliere Regionale  Baccelli che presiede il Comitato Permanente sul TPL, e agli Assessori comunali Francesca Apolloni, Paolo Benini e Andrea Corsi (politiche sociali, scuola e trasporti) per chiedere non solo il ristoro, che già la Tiemme ha previsto a partire dal prossimo 25/01 ma anche in particolare la necessità di prevedere forme flessibili di abbonamento e/o carnet di ticket “simil abbonamento” o a decurtazione secondo utilizzo, tenuto conto che per le scuole superiori una eventuale didattica in presenza al 50%  o al 75% ha come risultato un utilizzo degli autobus e treni a giorni o a settimane alternate. Un altro gruppo di lavoro si occupa di affrontare le criticità relative alla collocazione,dal presente anno scolastico, presso il Seminario Arcivescovile in località Montarioso , delle classi dell’Indirizzo Socio economico del Liceo Delle Scienze Umane,   Tale scelta è stata guidata dalla preesistente inadeguatezza strutturale della sede centrale del Piccolomini ad ospitare tutti i Licei che ne fanno parte, acuita dall’esigenza degli opportuni distanziamenti degli studenti a seguito emergenza Covid-19. Molti gli sono stati i problemi sorti sia con riguardo ai trasporti sia alla parziale inidoneità della struttura. Il Comitato ha  formalmente richiesto mettendone a conoscenza anche il Consiglio di Istituto, la dott.ssa Annarita Lina Marzullo (Ufficio Scolastico Territoriale Prov. di Siena) e il dott. Silvio Franceschelli (Ente Provincia di Siena), la costituzione di un  Tavolo di Lavoro (Scuola/Famiglie/Istituzioni/Ufficio Scolastico Provinciale)."

Una scuola storica  per Siena, una istituzione come il Liceo Piccolomini divisa  su tre sedi, una in Sant'Agostino, una in S. Domenico e una fuori Siena. Quali sono i suoi pensieri in merito? 

"Con l'ubicazione del liceo economico sociale a Montarioso peraltro fuori Comune di Siena, tre sono effettivamente le nostre sedi. La cosa che ci preoccupa è in prima istanza il garantire a tutti gli studenti di svolgere lezione in ambienti adatti alla didattica, con trasporti adeguati alle varie esigenze degli stessi e delle famiglie ed in particolare riuscire a garantire sia agli studenti che ai docenti  le stesse possibilità didattiche e formative, di socializzazione e coinvolgimento in attività curriculari e non.  La soluzione di Montarioso nata come soluzione temporanea non è stata ritenuta adeguata da parte delle famiglie. E pertanto la richiesta del tavolo di lavoro è diretta a superare tutte queste criticità e a trovare quanto prima una sede idonea."

Un suo commento sull'episodio di lunedì 11 gennaio, quando la temperatura nella sede di Montarioso non superava i 12 gradi a causa di un guasto già noto, e quindi tutte le classi dell'Economico Sociale (LES) a casa in DAD di nuovo. Come sono state le reazioni dei genitori e dei ragazzi a quanto accaduto?  

"Quanto accaduto non fa che confermare quanto già detto: l'inadeguatezza da punto di vista  strutturale e di ubicazione dei locali di Montarioso a poter essere considerati aule scolastiche a tutti gli effetti. In virtù di questo, viste le disposizioni che prevedono la didattica in presenza al 50% o al 75%, vorremmo che anche gli studenti del LES di Montarioso possano tornare a frequentare la zona storica del Piccolomini in turnazione con quelli degli altri licei.''

Annalisa Coppolaro

 

 

 

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